venerdì 21 ottobre 2016

Chiude la 14.a edizione di Alice nella Città: premiati "Kicks" dell'americano Justin Tipping e "Little Wing" della finlandese Selma Vilhunen (Camera d'Oro Taodue)

Chiude la 14.a edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni. Alle ore 11.00 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, la giovane giuria di Alice nella città, composta da 27 ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni selezionati su tutto il territorio nazionale, e i direttori artistici Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, hanno consegnato il Premio come miglior film del concorso Young/Adult a “Kicks” opera prima del regista americano Justin Tipping.

La motivazione della giuria: “Per la realtà feroce messa in luce da un continuo e potente scambio tra immagini e suono, che eleva la tragica e violenta condizione delle periferie a personale odissea urbana del giovane Brandon. Il film sorprende per la propria originalità, facendo riflettere sulla futilità della violenza e sull’orrore che inevitabilmente scatena se applicata.”
Il film, con Jahking Guillory, Christopher Jordan Wallace, Christopher Meyer, racconta la storia di Brandon, quindicenne che sogna un paio di nuovissime Air Jordans. Appena riesce a mettere le mani sul meraviglioso paio di scarpe, però, gli vengono rubate da una gang di zona. Brandon e i suoi due amici affronteranno una pericolosa missione attraverso Oakland per riaverle. Il premio Taodue Camera d’Oro per la miglior opera prima o seconda è stato assegnato, all’unanimità dalla giuria presente, a “Little Wing” della regista finlandese Selma Vilhunen.
La motivazione: “Per la straordinaria capacità di raccontare un viaggio di formazione spiazzante, in cui i rapporti tra genitori e figli apparentemente si ribaltano; e per la capacità di emozionare grazie alle strade parallele cui ti costringono la vita e l’arte quando ti attraversano.”
La storia di Varpu, una ragazza dodicenne, in veloce corsa, verso l'età adulta e di sua madre Siru che non vuole crescere. Varpu vive con la madre e non ha mai conosciuto suo padre. Ma una notte, stanca di dispetti e pettegolezzi dei suoi compagni di equitazione e di sua madre, decide di rubare una macchina e guidare verso Nord alla ricerca di suo padre, di cui conosce solo il nome. Il Premio Camera d’Oro Taodue per la miglior opera prima o seconda del programma di Alice nella città (12 film fra Concorso Young Adult e Alice/Panorama) è stato consegnato alla presenza della giuria presieduta dall’attore Matt Dillon e composta dalla produttrice Camilla Nesbitt, l’attrice Anna Foglietta, il regista Gabriele Mainetti, il regista Claudio Giovannesi e gli sceneggiatori Giordano Meacci e Francesca Serafini.
Alice nella città ha rilasciato i numeri di questi otto giorni (dal 13 al 20 ottobre) di questa 14.a edizione: si è registrata una crescita del 15% di incassi rispetto all’edizione dello scorso anno, senza contare le 11 proiezioni di questo prossimo week end conclusivo. E Alice nella città entra nella rete dell’EFA. Oltre a Torino e Firenze ora anche Roma è entrata nel network dell’EFA Young Audience Award. Una rappresentante degli European Film Award arriverà infatti a Roma nei prossimi giorni, all’interno del MIA (Mercato Internazionale Audiovisivo) per parlare con il pubblico di Film Litteracy e dell’importanza internazionale del premio.
Domani e domenica, week end di chiusura di questa edizione sarà all’insegna dell’indie di successo. Alle 12.00 di sabato 22 sarà proiettato in anteprima in Sala Sinopoli il film d’animazione “Rock Dog”, una coproduzione tra Cina e USA che racconta la storia di Bodi, un simpatico mastino tibetano, il cui padre vorrebbe seguisse le sue orme come guardiano di un gruppo di pecore che vivono nel loro villaggio. Ma Bodi ha un altro sogno: trasferirsi in città e diventare una rock star. Alle 18.00 verrà presentato il piccolo caso cinematografico “Funne - Le ragazze che sognavano il mare”, di Katia Bernardi. Un gruppo di giovani ottantenni organizzano una gita al mare: un evento unico per loro che no l’hanno mai visto. Si organizzano per raccogliere i fondi, preparano i bagagli e partono per la gita che cambierà la loro vita. Un documentario divertente e toccante, presentato nella sezione Kino Panorama Italia di Alice nella città.
Per concludere, la sera del 22 ottobre sarà proiettato alle 20.30 il film “Swiss Army Man”, uno dei più acclamati dalla stampa in questa edizione di Alice nella città. Hank, naufragato su un’isola deserta, sta per uccidersi quando nota un cadavere portato sulla spiaggia dalle onde. Hank ci fa amicizia, lo chiama Manny, per scoprire solo più tardi che il suo nuovo amico non solo può parlare ma ha una miriade di abilità sovrannaturali… che potrebbero aiutarlo a tornare a casa. Dopo aver sbalordito il Sundance 2016, il chiacchierato film dei Daniels (Scheinert & Kwan)arriva ad Alice per incantare il pubblico italiano.