domenica 30 giugno 2019

Dopo diversi successi approda al 65° Taormina Film Festival il corto "Anna" di Federica D'Ignoti

Non si arresta il successo del cortometraggio della regista siciliana Federica D’Ignoti dal titolo “Anna”, interpretato da Valentina Lodovini e Pietro De Silva, con la fotografia di Daniele Ciprì e prodotto da Freak Factory in coproduzione con Paimon Production e Studio Tanika di Andrea Pirri Ardizzone e Redigital Studio.

Dopo essere arrivato alla selezione finale ai Nastri D’Argento nella shortlist e aver vinto numerosi premi tra i quali Afrodite Shorts, MarteLive, Prato Film Festival, VoceSpettacolo Film Festival e il Festival del Cinema Patologico, sarà proiettato lunedì 1 luglio durante il TaorminaFilmFest. La storia del film parla di Anna, una giovane donna che per la prima volta prende forza e racconta ad uno sconosciuto il dolore provocatole da Andrea, l'amore della sua vita. La sua testimonianza sarà anche il suo riscatto, con un finale a sorpresa che lascerà il pubblico senza parole.
“Il corto racconta la vendetta di Anna che, dopo anni di silenzio, decide di svelare per la prima volta la sua storia, attraverso l’unica arma in suo possesso; la scrittura – spiega la regista - questa storia è rivolta a chi ha provato il dolore di essere tradito, ma ha deciso di continuare ad amare nonostante tutto”.

sabato 29 giugno 2019

Dal 27 luglio al 4 agosto 2019 la 16.a edizione del Magna Graecia Film Festival di Catanzaro

Si tiene a Catanzaro, dal 27 luglio al 4 agosto 2019 la sedicesima edizione del Magna Graecia Film Festival, kermesse cinematografica ideata e diretta da Gianvito Casadonte e dedicata alle opere prime e seconde. Masterclass, proiezioni, dibattiti, presentazioni di libri e performance musicali animeranno il festival nel cuore della Magna Graecia, nella suggestiva location del Porto Marinaro di Catanzaro. Dedicato quest'anno al Maestro Sergio Leone, il festival conferma la presenza alla conduzione dell’attrice Carolina Di Domenico. Tra gli ospiti più attesi la Madrina dell’evento Euridice Evita Axen, l’attrice Isabella Ferrari e l’attore statunitense Christopher Lambert, protagonista di tanti film-cult, primo fra tutti “Highlander - L'ultimo immortale”. La giuria, presieduta da Alessandro Genovesi, sarà composta da Chiara Francini, Edoardo Leo, Dino Abbrescia, Claudia Potenza e Paola Minaccioni. Non mancheranno gli eventi musicali, con le performance della cantautrice Levante e della youtuber Giulia Penna.

I premi per la Miglior Opera Prima, per la Miglior Regia, per la Miglior Attrice e per il Miglior Attore saranno realizzati dal maestro orafo Michele Affidato. Da questa edizione, nasce un nuovo filone all’interno del festival: il Magna Graecia Book Festival, rassegna letteraria dedicata al cinema, alla musica, alla tv, alla radio e al teatro che sarà diretta dallo scrittore, giornalista e critico letterario Andrea Di Consoli, collaboratore de Il Sole 24 Ore e Il Mattino, autore del programma televisivo “Il caffè di Raiuno”, responsabile delle Teche Rai su RaiPlay e autore di documentari.
Presentazioni di libri, incontri e dibattiti ogni giorno dal 28 luglio al 3 agosto, con giornalisti, intellettuali e personaggi dello spettacolo. Dai romanzi di Andrea Purgatori (Quattro piccole ostriche, HarperCollins), Chiara Francini (Un anno felice, Rizzoli) e Marco Bonini (Se ami qualcuno dillo, Longanesi) alla poesia dell’attore Antonio Petrocelli (Peraspina Perapoma, Treditre editori); dal teatro con un volume sul Politeama di Adriana Lopez (L’uomo, il teatro, Carratelli) alla saggistica cinematografica con monografie su Sergio Leone (Quando i fuorilegge diventano eroi, Castelvecchi) del regista Italo Moscati, su Vittorio De Seta (Banditi a Orgosolo – Il film di Vittorio De Seta, Rubbettino) dell’accademico Antioco Floris che sarà accompagnato dall’attrice e cantante Vera Dragone, nipote di Vittorio De Seta, e sull’originale sistema di comunicazione nazionalpopolare inaugurato dall’Istituto Luce negli anni ’20 del secolo scorso a cura della storica Fiamma Lussana (Cinema educatore, Carocci editore). Grande spazio sarà dedicato alla musica con Massimo Cotto (e il suo libro Rock live, Mondadori) e con Groupie. Ragazze a perdere (Odoya) di Barbara Tomasino.Quindi, Massimo Riva vive!, la vita rock dello storico chitarrista di Vasco (Baldini&Castoldi), di Massimo Poggini e della scrittrice Claudia Riva, sorella di Massimo, e con Come un killer sotto il sole (Mondadori), dedicato a Bruce Springsteen dallo scrittore Leonardo Colombati. Al Magna Graecia Book Festival anche Francesca Reggiani, con il libro di suoi monologhi e performance Sono italiana, ma voglio smettere (Ultra). Doppio incontro, quindi, con Toni Capuozzo, per la prima opera di graphic journalism italiana (La culla del terrore, Signs Publishing) e per un viaggio culturale nello spirito più autentico di un’epoca indimenticabile con Andare per i luoghi del ’68 (Il Mulino).
Per maggiori informazioni www.magnagraeciafilmfestival.it segreteria@mgff.it https://it-it.facebook.com/MagnaGraeciaFilmFestival/ www.instagram.com/magnagreciafilmfestival/

Distribuzione Indipendente presente a Ciné - Giornate di Cinema - dal 2 al 5 luglio 2019 - di Riccione

Distribuzione Indipendente sarà presente a Ciné – Giornate di Cinema (Riccione, 2-5 luglio 2019) per promuovere il listino 2019 e presentare l’innovativa piattaforma online Auri Movies.

L’evento targato Distribuzione Indipendente si terrà mercoledì 3 luglio a partire dalle ore 14:15 presso la Sala 3 (primo piano) e si aprirà con la presentazione del listino, film e documentari di qualità in distribuzione nel secondo semestre 2019. Tra gli altri, “Gli angeli nascosti di Luchino
Visconti” di Silvia Giulietti e “Figli del set” di Alfredo Lo Piero, due documentari d’autore che raccontano la settima arte dall’interno, indagandola, grazie al ricordo e alle testimonianze di chi il cinema lo ha fatto con le proprie mani e vissuto sulla propria pelle, e ancora “1968 – Gli Uccelli” di Silvio Montanaro, che ci riporta al ’68 e alle mirabolanti gesta di un gruppo di studenti in grado di sovvertire i rituali della politica e le regole del senso comune attraverso la creatività, l’arte e la cultura.
Seguirà la presentazione di Auri Movies, innovativa piattaforma online sviluppata su idea di Distribuzione Indipendente, un progetto internazionale realizzato attraverso fondi europei. Auri Movies si pone come punto di incontro tra esercizio e produzione, incontro di esigenze, interessi, benefici, e ha come obiettivo fondamentale la semplificazione dell’intero iter di distribuzione e uscita nelle sale di un’opera cinematografica, ponendo in contatto diretto esercenti e produttori con pochi “click”, saltando distributori e agenti. Un progetto audace, moderno e alternativo, che guarda al futuro sia da un punto di vista tecnologico che organizzativo, in grado di rendere tutti i protagonisti della filiera cinematografica realmente indipendenti e davvero protagonisti.
La piattaforma sarà presentata in anteprima all’interno di Ciné a esercenti e giornalisti accreditati; il lancio ufficiale del progetto si terrà nel primo semestre 2020. Saranno presenti in sala Giovanni Costantino (presidente Distribuzione Indipendente) e il regista Daniele Campea.

venerdì 28 giugno 2019

Il Festival Teatri di Vita di Bologna - dal 5 al 10 luglio 2019 - propone "Cuore di Tokyo" con un ricco ricco programma di danza, concerti, arte, cinema, laboratori e incontri contemporanei

Un festival internazionale di reportage che ogni anno attraversa un diverso Paese è l’appuntamento dell’estate a Teatri di Vita, Bologna. Quest’anno il festival, arrivato alla sua 13.a edizione, approda al Giappone e prende il titolo di “Cuore di Tokyo”. Dal 5 al 10 luglio si articola il consueto programma ricco di spettacoli di danza contemporanea, cinema, concerti di musica elettronica, arte contemporanea, laboratori, incontri. Il festival “Cuore di Tokyo” è organizzato nell’ambito di “Bologna Estate”, con il sostegno del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna, e con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano e della Camera di Commercio e Industria Giapponese in Italia. Anche quest’anno il festival ha ottenuto il riconoscimento della Effe Label, marchio di qualità della European Festival Association. Il programma di cinema ospitato al festival negli spazi di Teatri di Vita, via Emilia Ponente 485, Bologna (www.teatridivita.it/cuoreditokyo - tel. 333.4666333), presenta tre lungometraggi, provenienti da vari festival da Cannes a Locarno, sette cortometraggi e un omaggio a “Capitan Harlock”. Inoltre è previsto un incontro con la regista Tujiko Noriko condotto da Giampiero Raganelli, in occasione della prima del suo film “Kuro”.

Si inizia con “Radiance” (Hikari, 2017, 101’) di Naomi Kawase, versione originale, sottotitoli italiani venerdì 5 luglio (ore 22). Lo splendore dell’esistenza sprigiona dalla sofferenza, quella che accomuna Misako, la ragazza che scrive le audio-descrizioni dei film per ciechi e ipovedenti, e Nakamori, il maturo fotografo che sta perdendo la vista. Un’opera che spinge sul pedale del sentimento così come sul primissimo piano nel tentativo di scrutare i piccoli slittamenti del cuore. Spiegando che la cecità fisica e quella interiore possono essere superate. Come è scritto nella motivazione con cui ha ricevuto a Cannes il Premio della Giuria ecumenica, il film “esplora la responsabilità, la resilienza, la speranza e la possibilità, anche per chi è al buio, di vedere la luce”. Naomi Kawase nel 1997 si è imposta al Festival di Cannes con “Moe no suzaku”, vincendo la Caméra d’orper la miglior opera prima. Sempre a Cannes ha vinto nel 2007 il Gran premio speciale della giuria con “Mogari no mori”, e nel 2017 il Premio della Giuria ecumenica con “Hikari”. Successivamente, ha realizzato nel 2018 il film “Vision”.
“Hold Your Breath Like a Lover” (Iki o koroshite, 2014, 85’) di Kohei Igarashi, prima italiana, versione originale, sottotitoli italiani, sabato 6 luglio (ore 22). Ultime due notti prima del Capodanno 2018 in un impianto inceneritore: in grandi spazi e uffici disordinati si muovono impiegati, operai e guardiani, vivi e morti, apparentemente senza alcuna reale funzione. Una labirintica Fortezza Bastiani in perenne attesa: un cane si aggira segretamente; Yanais toglie le decorazioni natalizie e le sostituisce con quelle di Capodanno; Gou sfida Ken ai videogiochi; Adachi si accontenta di guardarli per ammazzare il tempo... Uno sguardo generazionale sui giovani e le loro relazioni,. La suggestiva atmosfera rarefatta, l’eccellente cura visiva, i segni e i simboli sono gli ingredienti di un’opera prima di pregio, poetica e ispirata. Kohei Igarashi, nato nel 1983, dirige il suo lungometraggio d’esordio, Voice of rain that comes at night nel 2008. Dopo “Hold Your Breath Like a Lover”, che è stato presentato al Festival di Locarno nel 2014, ha realizzato nel 2017 “Takara – La notte che ho nuotato”.
“Kuro” (2017, 84’) di Joji Koyama e Tujiko Noriko, prima italiana, versione originale, sottotitoli italiani lunedì 8 luglio (ore 22). Romi, una donna giapponese che vive a Parigi, lavora in un bar karaoke. A casa, nei sobborghi, si prende cura del suo amante paraplegico Milou. Per passare il tempo, gli racconta una storia che allude a un periodo trascorso insieme in Giappone. Presto, intrecciando storia personale, aneddoti e miti, la storia prende una piega nera. Un film suggestivo e straniante, che si sviluppa in due percorsi diversi – la narrazione quasi affabulante e la visione di nature morte e vita quotidiana – e risucchia lo spettatore in un’atmosfera di intensa trepidazione, sospeso tra un’evocazione narrativa quasi kafkiana e una descrizione di realismo poetico a cui abbandonarsi. Joji Koyama è regista e artista grafico. Ha realizzato cortometraggi, opere di animazione e video musicali, vincendo premi al London Short Film Festival e ai British Animation Awards. Ha pubblicato due libri grafici, ‘Plassein’ e per Penguin Books ‘Elsewhere. Tujiko” Noriko è regista di cortometraggi, musicista elettronica sperimentale e cantante. Lunedì 8 luglio alle ore 21 è previsto un incontro con la regista condotto da Giampiero Raganelli.
‘Arcipelago Giappone’, selezione di sette cortometraggi per raccontare il Giappone contemporaneo in modi diversissimi tra loro, versioni originali, sottotitoli italiani, domenica 7 e martedì 9 luglio (ore 22). “Signature” di Kei Chikaura (2017, 14’), prima italiana. Breve ritratto di un giovane immigrato cinese a Tokyo. Presentato al Festival di Locarno e di Toronto; premiato a Kiev, Bristol, Seul. “A branch of a Pine is Tied Up” di Tomoyasu Murata (2017, 17’), prima italiana. Emozionante e magico film d’animazione sullo tsunami come occasione di nuova vita. “Kyo-netsu” di Yuji Mitsuhashi (2017, 17’), prima regionale. Raffinato racconto senza parole su routine quotidiana e macabra violenza erotica. Presentato al Toronto International Film Festival. “Tezutsu – Fire Flower Town” di Tatsuya Ino (2017, 13’), prima italiana. Documentario che racconta i fuochi d’artificio di Toyohashi, tramandati da 450 anni. Premiato al Greenwich Film Festival. “Grand Bouquet” di Nao Yoshigai (2018, 15’), prima italiana, è un’affascinante visione onirica sul femminile, presentata in prima mondiale alla Quinzaine des réalisateurs al festival di Cannes meno di due mesi fa.
“Old Narcissus” di Tsuyoshi Shoji (2017, 22’), prima regionale, è la storia di un uomo di 70 anni che non riesce ad accettare l’età e rincorre giovani ragazzi nei sobborghi. Premiato al Sapporo Short Fest 2018, al Rainbow Reel Tokyo e allo Shanghai Queer Film Fest. “Dear My (Im)possible Baby” (2015, 30’), prima italiana. Documentario sulla mostra di Ai Hasegawa in programma durante il festival, tra arte, computer grafica, biotecnologia e diritti lgbt. “Capitan Harlock – L’Arcadia della mia giovinezza” (Waga seishun no Arcadia, 1982, 130’) di Tomoharu Katsumata, versione originale, sottotitoli italiani, mercoledì 10 luglio (ore 22).
Uno dei film più amati dai fan di Capitan Harlock, prodotto dopo lo straordinario successo della serie televisiva. La guerra contro gli Umanoidi di Illumidus è perduta, la libertà una chimera. Un valoroso guerriero torna stanco ma indomito sul suo pianeta occupato: il suo nome è Harlock. Le città sono in rovina e i governanti corrotti non hanno esitato a rendersi all'invasore. Ma c’è ancora qualcuno che combatte per la libertà: Maya, la voce della resistenza Zoll, il mercenario di Tokarga deciso a vendicare il suo popolo Esmeralda, la misteriosa piratessa spaziale... Durante la giornata saranno proposti i primi episodi della serie “Capitan Harlock” nell’ambito della giornata dedicata ai 40 anni della serie, in versione originale con i sottotitoli italiani; un incontro con ospiti; e una mostra con le opere autografe di Leiji Matsumoto, creatore di Capitan Harlock.

Joe Pantoliano tra gli ospiti più attesi de Le Giornate del Cinema Lucano a Maratea - Premio Basilicata 2019

Avrà un respiro sempre più internazionale l’undicesima edizione de “Le Giornate del Cinema Lucano a Maratea – Premio Internazionale Basilicata 2019”. Dal 22 al 27 luglio, la perla del Tirreno ospiterà la prestigiosa kermesse caratterizzata da illustri personaggi, dibattiti, proiezioni e workshop. Tra gli ospiti più attesi della manifestazione, oltre a Richard Gere, ci sarà un suo celebre collega e connazionale che, grazie al suo talento poliedrico, nel corso degli anni ha conquistato una fascia sempre più vasta di pubblico: Joe Pantoliano.

Nato a Hoboken, cittadina degli Stati Uniti d’America, sessantasette anni fa, Pantoliano è noto per aver preso parte a diversi film che hanno contribuito a scrivere la storia del cinema mondiale, come “Matrix”, “I Goonies” e “Bad Boys”. Notevole, inoltre, la sua presenza sul piccolo schermo, grazie all’applaudita partecipazione a serie televisive di successo come “The Sopranos”, “Highlander” e “NYPD – New York Police Department”. Nel suo curriculum professionale, infine, spicca anche una lunga esperienza come doppiatore di cartoon del calibro di “The Simpson”, “Godzilla”, “Hercules” e “SpongeBob”. Joe Pantoliano a “Le Giornate del Cinema Lucano a Maratea – Premio Internazionale Basilicata 2019”, sarà il protagonista della prima serata della kermesse, durante la quale verrà proiettato in anteprima assoluta il suo ultimo film “From the Wine”, diretto da Sean Cisterna e prodotto da Ken Cancellara (entrambi presenti a Maratea), che è stato girato ad Acerenza, in provincia di Potenza.

lunedì 24 giugno 2019

Il programma e gli ospiti del Taormina FilmFest - dal 30 giugno al 6 luglio 2019 - al Teatro Antico

Il grande cinema torna al Teatro Antico di Taormina - come già annunciato -, grazie alla sessantacinquesima edizione del Taormina FilmFest, che si svolgerà dal 30 giugno al 6 luglio 2019. Ogni sera, proiezioni di grandi film in anteprima, premiazioni di star del cinema internazionale e la magia di una location unica al mondo. Durante il giorno, il festival propone una serie di masterclass con protagonisti Pierfrancesco Favino (30 giugno), Nicole Kidman (1 luglio), Peter Greenaway (3 luglio), Oliver Stone (4 luglio), Alessandro Haber e Richard Dreyfuss (5 luglio), Daniele Luchetti e Margherita Buy (6 luglio).

La serata di inaugurazione del festival, domenica 30 giugno, a partire dalle ore 20:45, vedrà salire sul palco il regista australiano Bruce Beresford ("A spasso con Daisy"), che ritirerà il Taormina Arte Award e presenterà, con la protagonista Julia Ormond, il suo ultimo film, "Ladies in Black", commedia drammatica incentrata sulle vite di un gruppo di commesse di grandi magazzini a Sydney, nell'estate del 1959. La proiezione sarà preceduta da "Battaglia al Maxxi", breve documentario diretto da Carlo Carlei, con le musiche di Patrick Cassidy & Lisa Gerrard, dedicato a Letizia Battaglia, la fotografa palermitana che ha saputo mostrare al mondo la mafia senza cedere ad avvertimenti e minacce. La serata di lunedì 1 luglio si apre con la consegna del Taormina Arte Awardall'attrice Premio Oscar Nicole Kidman. A seguire, la proiezione, in anteprima italiana, di "Yesterday", commedia di Danny Boyle con Himesh Patel, Ed Sheeran e Lily James. A seguito di un blackout mondiale, Jack scopre che i Beatles non sono mai esistiti e fa fatica ad accettare d'essere l'unico al mondo a conoscere la loro musica.
Martedì 2 luglio, la consegna del Taormina Arte Award al regista Phillip Noyce, che ha diretto la Kidman in film quali Ore 10: calma piatta e Sliver e al produttore Fulvio Lucisano, che presenterà in anteprima mondiale il film "Aspromonte – La terra degli ultimi", alla presenza del regista Mimmo Calopresti e degli interpreti Marcello Fonte, Francesco Colella, Marco Leonardi ed Elisabetta Gregoraci. Un western atipico ambientato ad Africo, dove, alla fine degli anni Cinquanta, una donna muore di parto perchè il medico non riesce ad arrivare in tempo, non esistendo una strada di collegamento con il piccolo paese. Durante la serata si esibirà Carly Paoli, soprano di fama internazionale e di origini italiane.
Molto movimentata la serata di mercoledì 3 luglio, che si apre con la consegna del Taormina Arte Award al regista e pittore gallese Peter Greenaway. A seguire, la proiezione di "Amazing Grace", realizzato e prodotto da Alan Elliott, docufilm postumo girato da Sidney Pollack che testimonia il successo dell’album più venduto di una giovane Aretha Franklin che nel 1972 saliva sul pulpito di una chiesa battista per tenere un concerto di due giorni, aperto al pubblico. Il film, però, non fu mai terminato a causa di un imperdonabile errore tecnico che non permise a Pollack di sincronizzare il suono. A seguire, l'horror Made in Sicilia,"Cruel Peter", diretto da Christian Bisceglia e Ascanio Malgarini, cofinanziato dalla Sicilia Film Commission, la storia di Norman Nash, un archeologo inglese che giunge a Messina per valutare il restauro dello storico Cimitero Inglese. Nel corso degli scavi, il ritrovamento di una lapide riguardante la scomparsa del rampollo di un'aristocratica famiglia inglese, avvenuta tre giorni prima del terremoto del 1908, lo mette sulle tracce di un antico mistero. La serata di giovedì 4 luglio vedrà la consegna del Premio Angelo D'Arrigo al regista Premio Oscar Oliver Stone, quest'anno anche Presidente di Giuria del Taormina Film Fest. Due le proiezioni della serata, a partire dal cortometraggio "La ricetta della mamma", diretto da Dario Piana. A seguire, in omaggio a Oliver Stone, la proiezione di "Nato il 4 luglio", capolavoro del 1989 interpretato da Tom Cruise, vincitore di due Premi Oscar.
Venerdì 5 luglio il Teatro Antico sarà cornice della premiazione con il Taormina Arte Award all'attrice Premio Oscar, Octavia Spencer. A seguire, la proiezione del documentario "The Elephant Queen", di Mark Deeble e Victoria Stone, prodotto dalla Apple. La serata si conclude con l'anteprima italiana del film "Spider-Man: Far From Home", diretto da Jon Watts e interpretato da Tom Holland, Michael Keaton, Zendaya, Marisa Tomei, Jake Gyllenhaal, che uscirà in Italia il 10 luglio, distribuito da Sony Pictures Italia/Warner Bros. Pictures Italia. In vacanza in Europa con i suoi migliori amici e con il proposito di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane, Peter Parker dovrà aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il Continente. L'ultima serata del festival, sabato 6 luglio, vedrà le premiazioni finali dei concorsi e a seguire la proiezione di "I’ll Find You", di Martha Coolidge, che riceverà il Taormina Arte Award. Il film racconta la storia di due musicisti i cui sogni vengono infranti dall'invasione tedesca della Polonia.
Il Festival, che quest’anno avrà come madrina l’attrice e modella spagnola Rocío Muñoz Morales, e sarà presentato, nelle serate al Teatro Antico, dalla conduttrice e attrice Carolina Di Domenico, è prodotto e organizzato per il secondo anno consecutivo da Videobank, in collaborazione con la Fondazione Taormina Arte (sostenuta dall’Assessorato regionale al Turismo e dal Comune di Taormina), con la direzione artistica di Silvia Bizio e Gianvito Casadonte. SkyTg24, Radio Monte Carlo, Società Editrice Sud, F e MyMovies sono media partner dell’evento. Per maggiori informazioni: www.taorminafilmfest.it

In seconda serata a 'Supercinema" uno speciale dedicato alla 2.a edizione del Filming Italy Sardegna Festival

Supercinema torna in onda come di consueto con lo speciale ‘Estate film Festival’ dedicato, come lo scorso anno, alla seconda edizione del Filming Italy Sardegna Festival, ideato e diretto da Tiziana Rocca, nella splendida cornice del Forte Village. L'appuntamento con Supercinema è per oggi, lunedi 24 giugno 2019, su Canale 5 in seconda serata, subito dopo la prima puntata di “Temptation Island”.

Tantissimi gli ospiti dell'irriverente programma di attualità cinematografiche ideato e condotto da Antonello Sarno a cominciare dal regista Riccardo Milani: “dopo ‘La befana vien di notte’ e ‘Ma che ci dice il cervello?’ Paola ed io faremo ognuno un film per proprio conto per poi tornare insieme in un film previsto per la fine del 2020”. Per continuare con un gruppo di attrici amatissime dal pubblico come, appunto, Paola Cortellesi, Claudia Gerini ed Isabella Ferrari (premiate con il riconoscimento dedicato a Nanni Loy, il più celebre regista isolano), oltre ad un nutrito gruppo di ospiti stranieri, dal Premio Oscar Patricia Arquette a Claire Forlani e Dougray Scott, da Eva Longoria a William Baldwin.

Il pubblico in piazza alla 55.a Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro premia "Song'e Napule" dei Manetti Bros.

Alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, dove il Cinema in Piazza propone una selezione dei titoli presenti nelle sezioni principali del festival, adatti ad un pubblico meno specializzato ma altrettanto curioso, quindi misto. Gli spettatori della “piazza” della 55.a edizione 2019 sono stati chiamati – come accade già da qualche anno - a votare alla fine di ogni proiezione e il vincitore è risultato essere “Song’e Napule” di Antonio e Marco Manetti, più noti come i Manetti Bros., (Italia, 2014, 144’) che è stato anche il film più votato in assoluto.

Insomma un’opera che ben rappresenta quel cinema di genere – in questo caso il musical erede del ‘musicarello’ - che è stato al centro dell’evento speciale di quest’edizione, “Ieri, oggi e domani – Il cinema di genere in Italia”, argomento di una tavola rotonda di presentazione del volume omonimo (Marsilio) a cura del direttore Pedro Armocida e Boris Sollazzo, a cui hanno partecipato anche alcuni degli autori dei diversi saggi. Uno studio analitico sulle radici del genere nel cinema italiano, di come sia stato linfa vitale nei nostri momenti migliori e un’assenza insopportabile in quelli di maggiore crisi.

venerdì 14 giugno 2019

Il Taormina FilmFest compie 65 anni e li festeggia con l'anteprima europea di "Spider-Man: Far From Home". Taormina Arte Award per Nicole Kidman e Octavia Spencer

La sessantacinquesima edizione del Taormina FilmFest, che si svolgerà dal 30 giugno al 6 luglio 2019, è fiera di annunciare l'anteprima europea del film “Spider-Man: Far From Home”, che sarà proiettato al Teatro Antico la sera del 5 luglio. Il film, diretto da Jon Watts e interpretato da Tom Holland, Michael Keaton, Zendaya, Marisa Tomei, Jake Gyllenhaal, Cobie Smulders e Samuel L. Jackson uscirà in Italia il 10 luglio, distribuito da Sony Pictures Italia/Warner Bros. Pictures Italia e riprende il filo degli eventi di “Avengers: Endgame!. In vacanza in Europa con i suoi migliori amici e con il proposito di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane, Peter Parker dovrà aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il Continente.

Con questa notizia è stata presentata la kermesse cinematografica arrivata alla ‘terza età’ a cui ha fatto seguito l’annuncio che il prestigioso premio Taormina Arte Award 2019 verrà conferito alle attrici Premio Oscar Nicole Kidman e Octavia Spencer (“The Help”), produttrice esecutiva della nuova serie tv della Apple “Truth Be Told”. Spetterà a “Ladies in Black”, il nuovo film del regista australiano Bruce Beresford (“A spasso con Daisy”), l'onore di inaugurare la storica rassegna. Beresford sarà presente insieme alla protagonista Julia Ormond e agli altri attori del film.
Il Festival, che quest’anno avrà come madrina l’attrice e modella spagnola Rocío Muñoz Morales, e sarà presentato, nelle serate al Teatro Antico, dalla conduttrice e attrice Carolina Di Domenico, è prodotto e organizzato per il secondo anno consecutivo da Videobank, in collaborazione con la Fondazione Taormina Arte (sostenuta dall’Assessorato regionale al Turismo e dal Comune di Taormina), con la direzione artistica di Silvia Bizio e Gianvito Casadonte. Le sezioni del Concorso prevedono complessivamente 11 anteprime mondiali, 17 europee e 14 nazionali. La linea editoriale propone, inoltre, 9 lungometraggi fuori concorso - di cui 4 anteprime mondiali, 1 europea e 4 nazionali - il ritorno serale di sette attesi titoli del grande cinema internazionale al Teatro Antico e una selezione di 18 cortometraggi.
Oliver Stone - che presenterà il documentario “Revealing Ukraine” di Igor Lopatonok, di cui è produttore esecutivo - sarà il Presidente della Giuria per la sezione lungometraggi, in cui figureranno, tra gli altri, lo scrittore Andre Aciman (“Chiamami col tuo nome”), il compositore Carlo Siliotto (“La misma luna”; “Istruzioni non incluse”), l’attrice Julia Ormond, la montatrice Elisa Bonora, l’attrice Carolina Crescentini e il regista Paolo Genovese. Nella giuria documentari, la produttrice e fondatrice dell’azienda Anonymous Content, Bedonna Smith, l'attrice Donatella Finocchiaro e il regista Andrea Pallaoro.
Tra gli eventi speciali al Teatro Antico, la prima mondiale del nuovo film di Mimmo Calopresti, “Aspromonte – La terra degli ultimi”, con Marcello Fonte (Palma d’oro a Cannes per il Miglior attore protagonista per “Dogman”) e Francesco Colella, che saranno presenti a Taormina con il regista. Interpretato anche da Valeria Bruni Tedeschi e Marco Leonardi, con la partecipazione di Sergio Rubini, il film, che sarà distributo a settembre da IIF, è ambientato ad Africo, alla fine degli anni Cinquanta, dove una donna muore di parto perché il dottore non riesce ad arrivare in tempo e non esiste una strada di collegamento... Altra proiezione speciale, la prima italiana di “Yesterday”, nuovo film di Danny Boyle, incentrato sui Beatles, con Himesh Patel e Lily James e l'attesissimo “Amazing Grace”, con Aretha Franklin da giovane. Quarantanove anni dopo “Non si uccidono così anche i cavalli?” - vincitore del “primo” Cariddi d’Oro nel 1970, quando Gian Luigi Rondi introdusse la sezione competitiva – “Amazing Grace” è un docufilm postumo girato da Sidney Pollack e testimonia il successo dell’album più venduto di una giovane Aretha Franklin che, insieme al Southern California Community Choir e al reverendo James Cleveland, nel 1972 saliva sul pulpito di una chiesa battista per tenere un concerto di due giorni, aperto al pubblico. Il film, però, non fu mai terminato a causa di un imperdonabile errore tecnico che non permise a Pollack di sincronizzare il suono. Incredibile, ma vero: mancava il ciak sul set!
Il festival ospiterà anche la prima italiana del documentario “Sea of Shadows”, vincitore del Premio del Pubblico allo scorso Sundance Film Festival, diretto dall'austriaco Richard Ladkani e prodotto dalla compagnia di Leonardo DiCaprio. Il doc, che andrà in onda in Italia su National Geographic (Sky, 403) nel 2020, segue un gruppo di attivisti guidati dall'italiano Andrea Crosta - che sarà presente a Taormina con il regista - che lottano per salvare dall'estinzione la ‘vaquita’, la più piccola balena al mondo, scontrandosi contro i cartelli messicani e la mafia cinese. Andrea Crosta e Richard Ladkani prenderanno parte, mercoledì 3 luglio a una tavola rotonda – moderata dalla co-direttrice artistica del festival, Silvia Bizio – che racconterà i rischi di girare film 'sotto copertura' e in situazioni di estremo pericolo per la propria incolumità. All'incontro parteciperanno altri registi e produttori che rischiano la vita per portare al pubblico realtà difficili e i cui film saranno proiettati nel corso del festival.
Un'altra tavola rotonda sarà dedicata alle donne registe e produttrici, mentre il regista Peter Greenaway e l'attore Riccardo Scamarcio sono due dei protagonisti delle tante masterclass previste. Tra gli altri ospiti, Kasia Smutniak con il film “Dolce Fine Giornata”, di Jacek Borcuch, premiato al Sundance Film Festival e alcuni membri del Ghana Actor's Guild, che accompagneranno la prima europea del film “Azali”, diretto da Kwabena Gyansah. Fra i numerosi film “Spiral Farm”, che sarà presentato dal regista e dall’attrice protagonista: debutto alla regia di Alec Tibaldi, figlio del regista Antonio Tibaldi, e interpretato da Piper De Palma, figlia del regista Brian.
Al festival sarà presente anche la Apple, che annuncia il proprio ingresso ufficiale in un festival internazionale, presentando la sua nuova serie drammatica “Truth Be Told”, creata da Nichelle Tramble e ispirata dal romanzo di Kathleen Barber. La Apple presentera’ a Taormina il documentario “The Elephant Queen”, diretto da Mark Deeble e Victoria Stone e il film “Hala”, diretto da Minhal Baig per la produzione esecutiva di Jada Pinkett Smith. Altro film in anteprima italiana “La fattoria dei nostri sogni”, di John Chester, che sarà distribuito al cinema da Teodora Film a partire dal prossimo 5 settembre, l’incredibile storia vera, inno luminoso a Madre Natura, di una coppia californiana in fuga dalla città per costruire dal nulla la fattoria sempre desiderata. In programma la première mondiale di “I’ll Find You”, di Martha Coolidge (prodotto da Fred Roos, socio storico di Francis Ford Coppola), mentre le selezioni narrative includeranno la prima italiana di “All Is True”, di e con Kenneth Branagh, interpretato da Judi Dench e Ian McKellen e “Tolkien”, di Dome Karukoski, interpretato da Nicholas Hoult e Lily Collins, che uscirà in Italia il 26 settembre distribuito da 20th Century Fox: la storia biografica dell'autore de “Il Signore degli Anelli”, che racconta il ragazzo e l’uomo, lo scrittore e lo studioso, dietro alle sue immense opere. Tra gli ospiti della serata finale anche Carly Paoli, soprano di fama internazionale e di origini italiane che ha già incantato le platee di tutto il mondo, dal Carnegie Hall ai Fori Imperiali. La locandina del festival è dedicata al gioco sensuale mirabilmente personificato dalla celebre scena del ballo del film “Il conformista” di Bernardo Bertolucci, a cui viene tributato un omaggio alla memoria. SkyTg24, Radio Monte Carlo, Società Editrice Sud, F e MyMovies sono media partner dell’evento. Per maggiori informazioni: www.taorminafilmfest.it

E' tornato il festival romano dell'estate "L'Isola del Cinema" con tante anteprime, inediti, premi, concorsi, rassegne tematiche, dibattiti, masterclass e novità, tra cui la 'realtà virtuale' (Sala VR)

“L'Isola del Cinema”, uno degli eventi culturali estivi di punta più longevi della capitale, ha presentato a Roma un’edizione speciale. Dal 13 giugno al 1 settembre, per oltre 80 serate, torna quindi lo storico salotto di Cinema e Cultura, ospitato nel suggestivo ed elegante spazio dell’Isola Tiberina. Ideato e diretto da Giorgio Ginori, celebra la 25.a edizione, come di consueto, con anteprime, inediti, premi, concorsi, rassegne tematiche, dibattiti, masterclass, mostre, proiezioni in v.o. e tanti altri appuntamenti di grande interesse. “L’Isola del Cinema” si configura sempre di più come un grande laboratorio contemporaneo di Cinema e Cultura. Tre sono i temi portatnti di questa 25.a edizione e vengono rappresentati grazie al linguaggio della Settima arte: Innovazione, Ambiente e Turismo. L’attenzione alle nuove tecnologie e a una diversa modalità di fruizione dei contenuti video, si concretizza con la nuova Sala VR (realtà virtuale), in cui sperimentare l’esperienza del Cinema immersivo. In occasione del cinquecentenario, la Modo Comunicazione presenta a “L’Isola del Cinema”, il suo mediometraggio immersivo in Realtà Virtuale su Leonardo da Vinci. Il contenuto, che ha una durata di circa 20 minuti, potrà essere fruito per mezzo di postazioni di realtà virtuale attrezzate con appositi visori VR.

Quindi il Festival si confronta con le nuove realtà multimediali, presentandosi in una veste rinnovata che vuole essere punto d’incontro fra tradizione ed innovazione, nel rispetto del luogo originario che da sempre lo ospita: l’Isola Tiberina. E’ sulla scia di questa suggestione che “L’Isola” ha scelto di rendere omaggio alla sua storica “location”, svelandone segreti e leggende. Una vocazione turistica già nota, che porta ogni estate, tra romani e turisti, circa 250.000 visitatori sull’Isola Tiberina; infatti, novità di quest’anno saranno tour guidati, che renderanno accessibili luoghi ricchi di storia e mistero attraverso visite serali bisettimanali.
Tra gli ospiti attesi durante l’edizione, il regista Matteo Rovere, che interverrà nella serata di inaugurazione, giovedì 20 giugno, in apertura del film “Il primo Re”; il 24 giugno interviene Massimiliano Bruno per introdurre al pubblico la sua commedia “Non ci resta che il crimine”. Il 25 giugno sarà la volta di Alessandro Capitani, in Arena, con il film “In viaggio con Adele!. Nel mese di luglio altri ospiti d’eccezione: il 7 luglio Valeria Golino, il 17 luglio sarà la volta del regista Giovanni Veronesi e della regista Barbara Miller con il suo documentario “Female Pleasure” che aprirà la sezione European Women Filmaker, dedicata quest’anno alla Svizzera. “L’Isola del Cinema” si riconferma, dunque, una stimolante finestra sul cinema italiano ed internazionale: ampio spazio verrà dato ai film italiani, con la sezione Ciak d’Italia e Nuovo Cinema Italiano, senza dimenticare le novità provenienti dall’estero, per un ventaglio di proposte che va dal film d’autore alle opere cinematografiche che si sono maggiormente distinte nel corso dell’ultima stagione cinematografica.
Nove sono i Paesi che partecipano alla sezione Isola Mondo, con film inediti che verranno presentati in anteprima nazionale, in collaborazione con le Ambasciate e gli Istituti di Cultura. Torna la consueta rassegna “La magia del Cinema in Ospedale”, con proiezioni gratuite nella Sala dell’Assunta dell’Ospedale Fatebenefratelli per i degenti, i loro famigliari e il personale dell’Ospedale. Verranno proiettate settimanalmente commedie italiane per offrire un momento di distrazione e di svago, una sorta di cineterapia anche a coloro che si ritrovano all’interno della struttura.
In questa occasione saranno cinque le Sale in cui si terranno proiezioni, dibattiti, incontri con registi e attori, eventi, premiazioni, reading e rassegne tematiche: la grande Arena, lo spazio Cinelab, che quest’anno sarà all’aperto e ospiterà anche presentazioni letterarie organizzate da Giovanni Fabiano e Maria Castaldo, lo Schermo Tevere e la vicina Sala dell’Assunta all’interno dell’Ospedale Fatebenefratelli, a cui si aggiunge, quest’anno lo Spazio VR & Gaming.
Naturalmente torna il Concorso di Cortometraggi “Mamma e le Città Metropolitane”, promosso da L’Isola del Cinema e Maiora Film. L’ottava edizione del Concorso, che diventa quest’anno di respiro nazionale, mette al centro dell’attenzione la città e i suoi abitanti, dal centro alla periferia, per descrivere il complesso rapporto tra il tessuto urbano e la molteplicità di persone che lo vive quotidianamente. Il Concorso è rivolto a giovani appassionati di cinema under 35 e si estende, in questa occasione, alle 14 città metropolitane italiane: Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli, Reggio Calabria, Cagliari, Catania, Messina e Palermo.

giovedì 13 giugno 2019

Parte oggi la 2.a edizione di Filming Italy Sardegna Festival con anteprime cinematografiche e televisive

Presentata a Roma il 6 giugno 2019 e oggi a Cagliari la 2.a edizione di Filming Italy Sardegna Festival diretto da Tiziana Rocca, che si terrà, infatti dal 13 al 16 giugno, a Forte Village e all’UCI Cinemas di Cagliari. Presenti all’appuntamento anche Christian Solinas, Presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Gianni Chessa, Assessore Regionale al Turismo, Lorenzo Giannuzzi, CEO Forte Village, l’attrice Eva Longoria che inaugurerà questa edizione, Annabelle Belmondo madrina di apertura e Anna Safroncik, madrina dell’Academy Cinema.

Un programma che moltiplica i suoi appuntamenti con circa 30 titoli, tra film, serie TV, cortometraggi e documentari. Quattro anteprime cinematografiche: il film di apertura “Domino”, firmato dal Maestro Brian De Palma, con Carice Van Houten, Nicolaj Coster-Waldau (entrambi protagonisti di Game Of Thrones) e Guy Pearce. Il film uscirà nelle sale italiane il 27 giugno distribuito da Eagle Pictures e segue le vicende di Christian (Coster-Waldau), un poliziotto di Copenaghen che, in un mondo devastato da terrore e sospetti, cerca giustizia per l'omicidio del suo collega per mano di Imran, un soldato dell'ISIS; “The Professor” (Arrivederci professore) di Wayne Roberts, con Johnny Depp, “The Poison Rosecon” di Francesco Cinquemani con Alice Pagani e “Restiamo Amici” di Antonello Grimaldi, regista per altro nato in Sardegna, la splendida regione che ospita la kermesse cineatografica.
Quattro le opere scelte da Variety, membro del comitato artistico del festival, per la Variety Critics Choise: “Los Reyes”, “Flatland”, “La Quietud” (Il segreto di una famiglia) e “Fig Tree”. E ancora, da non perdere: le proiezioni di “Aladdin” insieme alla cantante Naomi Rivieccio che ha inciso le versioni italiane delle canzoni del film e “A mano disarmata”, presentato dalla sua protagonista Claudia Gerini e dal regista Claudio Bonivento. Protagonista anche la TV con un evento dedicato a “Grey’s Anatomy” e l’incontro con uno dei protagonisti di questa serie diventata cult: Jesse Williams. Non mancano anche le anteprime per il piccolo schermo, con la serie Gotham e la sua protagonista Erin Richards e un episodio della serie Caccia al ladro, l’inedita serie TV in 10 episodi, prodotta su scala mondiale da Viacom International Media Networks Southern and Western Europe, Middle East and Africa e Viacom International Studios Latin America. Uno sguardo rivolto anche alla solidarietà, con la consegna a Martina Colombari del Filming Italy Social Award per il suo impegno nel sociale.
Ogni sera, tanti tra premiati e premiatori: Eva Longoria, che inaugurerà il Festival, Patricia Arquette, William Baldwin e ancora Enrico Brignano, Paola Cortellesi, Francesca Archibugi, Isabella Ferrari, solo per citarne alcuni. Una seconda edizione nel segno del raddoppio e della sostenibilità. Filo conduttore di questa edizione, che come l’anno scorso si terrà nell’incantevole cornice del Forte Village, sarà lo sviluppo sostenibile per contrastare lo sfruttamento incondizionato delle risorse ambientali. Sarà, dunque, un Festival ecologico e a impatto zero, nemico della plastica monouso, con un green carpet e l’utilizzo di auto elettriche. Persino i Premi realizzati dal Maestro Gerardo Sacco saranno in una edizione speciale con materiali eco-sostenibili. Attesa una bella partecipazione collettiva e di tanti giovani appassionati di cinema e TV, grazie alle proiezioni gratuite al Cinema Cristallo e alla grande Arena di Forte Village e ad incontri, panel e masterclass.
“Filming Italy Sardegna Festival conferma con la seconda edizione di essere una delle poche manifestazioni italiane rivolte al pubblico di cinema e televisione – dichiara Tiziana Rocca -, che faccia interagire i personaggi del piccolo e del grande schermo con lo spettatore, motore unico della riuscita di un prodotto culturale. Tra gli obiettivi, anche quello di far incontrare il mondo dell’intrattenimento del nostro paese e quello estero, con l’intento di promuovere l’internazionalizzazione e i nostri territori. Abbiamo deciso quindi di presentare personaggi nazionali e internazionali che nel proprio percorso professionale si siano misurati sia con il cinema sia con la televisione”.
“Quest’anno Filming Italy Sardegna Festival è sostenitore del neonato Moviement, che punta a portare in sala il pubblico 12 mesi l’anno” – aggiunge Rocca -. Attraverso il nostro Festival vogliamo promuovere e presentare quelli che saranno i film della stagione estiva attraverso il pubblico festivaliero. Non solo cinema ma anche serie TV e momenti di riflessione sull’audiovisivo italiano con produttori e istituzioni”. La manifestazione è unica nel suo genere perché lega per la prima volta Cinema e Televisione con proiezioni, incontri e presentazioni di film e serie televisive, coinvolgendo le più importanti distribuzioni e produzioni del piccolo e grande schermo insieme ai colossi dell’entertainment VOD e televisivo. Ideata e prodotta da Tiziana Rocca, anche quest’anno si svolgerà in collaborazione con APA, l’Associazione Produttori Audiovisivi presieduta da Giancarlo Leone e con la direzione generale di Chiara Sbarigia, con il sostegno di Forte Village e in collaborazione con UCI Cinemas e con il Patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari, di ANICA e del Consorzio Costa Smeralda. Tanti i personaggi presenti in Sardegna durante l’edizione 2019: Francesca Archibugi, Paola Cortellesi, Claudia Gerini, Riccardo Milani, Catrinel Marlon madrina della cerimonia di chiusura, Enrico Brignano, Martina Colombari, Carlo Cracco, Isabella Ferrari, Cosima Coppola, Marco Giallini, Aurora Ruffino e Darren Criss.
Tra gli internazionali: Annabelle Belmondo, che sarà la madrina della cerimonia di apertura, Lola Ponce, Jesse Williams, che presenterà uno speciale su Grey’s Anatomy, Claire Forlani, Patricia Arquette, Marta Milans, William Baldwin, Eva Longoria che inaugurerà la manifestazione il 13 giugno a Forte Village. In onda questa estate su FoxLife (114, Sky) “Grand Hotel” è la nuova serie prodotta e diretta da Eva Longoria che vede protagonista la famiglia proprietaria di un hotel di Miami Beach. “Grand Hotel” racconta storie di scandali, debiti e segreti nascosti dietro le aristocratiche apparenze delle mura di un hotel. Le vite di questa famiglia si mescolano con quelle dei membri dello staff, mentre una clientela ricca e affascinante vive nel lusso più sfrenato. Basato sull'omonima serie spagnola, Grand “Hotel celebra” il ritorno del dramma multietnico con sfumature da soap. L'attore Demián Bichir (“The Bridge”) interpreta Santiago Mendoza, il proprietario dell’hotel di Miami Beach. Affascinante, e ricco, il protagonista conduce una vita allo sbando, piena di lussi con la sua seconda moglie Gigi (Roselyn Sanchez di “Devious Maids”) e i suoi figli. L’ex ‘casalinga disperata’ Eva Longoria tornerà quindi in tv come produttrice e apparirà nella serie anche come guest star interpretando il personaggio di Beatriz, ex proprietaria dell’hotel e prima moglie di Santiago. Numerose naturalmente le anteprime e le proiezioni speciali: oltre a “Domino” di Brian De Palma e al “Grey’s Anatomy Celebration”, anche “Gotham” alla presenza di Erin Richards; “Restiamo amici” alla presenza del regista e del cast; “The Poison Rose” alla presenza di Francesco Cinquemani e di Alice Pagani; “Aladdin”, con la cantante Naomi Rivieccio, che ha realizzato le versioni italiane delle canzoni della Principessa Jasmine; un episodio della serie internazionale “Caccia al ladro!.
In collaborazione con APA, DG Cinema MiBAC, Italy for Movies, ANAC, ANICA, ANEC, saranno presentati due panel: “MOVIEMENT: IL CINEMA NON VA IN VACANZA” e “L’APPEAL DEL PRODOTTO AUDIOVISIVO ITALIANO NEL MERCATO INTERNAZIONALE”, a cui parteciperanno i maggiori produttori e broadcaster italiani e internazionali. Quest’anno Filming Italy si avvale della partnership con Italy for Movies, il portale nazionale delle location e degli incentivi alla produzione voluto dalla Direzione Generale del MiBAC e gestito operativamente da Istituto Luce-Cinecittà in collaborazione con Italian Film Commissions. Tra le tante attività, Italy for Movies presenterà alla prossima Mostra del Cinema di Venezia la propria app, che fornirà in modo smart i servizi del portale, sfruttando la geolocalizzazione e l’utilizzo in mobilità per creare itinerari personalizzati. Attraverso l’app e il portale gli appassionati potranno accedere ad una vasta scelta di itinerari tematici sui luoghi dei film girati su tutto il territorio italiano.
Questa la dichiarazione di Christian Solinas, Presidente della Regione Autonoma della Sardegna. “Come Presidente della Regione, formulo i miei più vivi complimenti per essere riusciti a portare in Sardegna un importante evento di cinema, di cultura, di arte e di spettacolo, che coinvolgerà i giovani, e spero anche i territori dell’interno, promuovendo la nostra Isola a livello internazionale ed in particolare nei mercati europei e in quelli d’oltreoceano. Sono certo che le grandi personalità ed i rappresentanti delle Majors cinematografiche potranno, nel corso del loro soggiorno in Sardegna, visitare alcuni luoghi simbolo della nostra terra come, fra tutti, la reggia nuragica di Barumini ed il Museo di Cabras dove sono custoditi i Giganti di Mont’e Prama. La nostra meravigliosa regione potrà manifestarsi alle star e agli addetti ai lavori in tutta la sua straordinaria bellezza e suggestione, e la tradizionale ospitalità dei cittadini sardi renderà il soggiorno degli artisti, degli organizzatori e dei giornalisti ancora più piacevole e colmo di ricordi che resteranno indelebili nella memoria”. “Siamo estremamente orgogliosi di ospitare e supportare, per la seconda volta, il Filming Italy Sardegna Festival, che porterà nel Sud Sardegna e nel nostro resort anteprime cinematografiche, rassegne di film e serie TV, alla presenza delle grandi stelle del cinema” – sottolinea Lorenzo Giannuzzi, Amministratore Delegato e Direttore generale di Forte Village. “Crediamo fortemente che la cultura e lo spettacolo rappresentino degli elementi di attrazione turistica fondamentali, in grado di stimolare importanti sinergie e collaborazioni a livello internazionale e siamo sicuri che questa importante manifestazione contribuirà a promuovere, nel mondo, la bellezza incantevole del Forte Village e di questo meraviglioso angolo di Sardegna. Un sentito ringraziamento va a Tiziana Rocca, per aver ideato e portato avanti questo importantissimo progetto, che in soli due anni si sta affermando sempre più come un imperdibile appuntamento con lo straordinario mondo del cinema e della televisione e alla Regione Sardegna per il prezioso supporto accordato”. Accanto alle proiezioni di film e serie TV, ci saranno le sezioni: ‘Conversazione con’, che prevede incontri con gli ospiti del Festival che dialogheranno con il pubblico e la stampa; Premio Nanni Loy, ideato da Antonello Sarno che rende omaggio a uno dei più grandi talenti del nostro cinema e tra i grandi innovatori della televisione, a riceverlo quest’anno è Marco Giallini; ‘Charity’, la sezione dedicata a un’associazione benefica operante nel sociale; Accademia Cinema, la sezione dedicata ai giovani studenti che quest’anno può contare sulla presenza di ben 300 ragazzi coordinati dal Professore Massimo Arcangeli, Ordinario di Linguistica Italiana presso l’Università degli Studi di Cagliari. L'università di Cagliari, il Convitto Nazionale di Cagliari con il Liceo Ginnasio G.M. Dettori e l'associazione "La Parola che non muore" contribuiscono al progetto generale con una serie di iniziative. Madrina dell’Academy è Anna Safroncik. Da quest’anno al Festival sarà presentato Notorious Project: un concorso per scoprire i nuovi talenti del cinema italiano. Notorious Pictures S.p.A., con la partnership di Filming Italy Sardegna Festival e Best Movie, e con il riconoscimento della Direzione Generale per il Cinema del MiBAC, ha dato il via ad un progetto volto a favorire l’emergere di giovani talenti del cinema italiano. Il vincitore della sezione cortometraggi Notorious Short è Tiziano Russo, regista del corto “L’uomo proibito” presentato a Cannes. La cerimonia di premiazione dei vincitori delle tre sezioni Short, Script e Story si svolgerà alla presenza del regista e sceneggiatore Massimiliano Bruno, che consegnerà i premi e della giurata Violante Placido, presente al festival anche per il film “Restiamo amici”, che la vede tra i protagonisti. Il Filming Italy Sardegna Festival gode del patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna; del Comune di Cagliari; del Consorzio Costa Smeralda; e dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia. Partner Istituzionali: Direzione Generale per il Cinema del MiBAC, ANICA, Luce Cinecittà, Università degli Studi di Cagliari, Ass. La Parola che non muore, Italy for Movies, ANAC, ANEC, Moviement, Fondazione Sardegna Film Commission. Sponsor: Intesa San Paolo, Mediocredito Italiano, Damilano, Jaguar, MuLac, Cotril, Silvio Carta, Gerardo Sacco. Official Care: Alitalia. Media Partner: Best Movie, Box Office, Cinecittanews.it, FRED Fim Radio, HuffingtonPost, La Repubblica, Supercinema, Variety. Con la partecipazione di: FOX Life, HBO, Infinity, National Geographic, Netflix, Paramount Network, RAI Cinema Channel, SKY, Eagle Pictures, Notorious Pictures, Vision Distribution, 01 Distribution, Disney, Warner Bros., AMBI Pictures, BIM Distribuzione, Sacher Film. Partner tecnici: Cagliari Airport, Ferrari, Altogusto, Montegrappa, San Benedetto, Generali, JB, Floricoltura Loi, Nastro Azzurro, Cinemeccanica, Quartomoro di Sardegna, Urbanity, Bevande Futuriste, Crystal Couture Milano, Ottomillimetri. Charity: Never Give Up, #everychildismychild

mercoledì 12 giugno 2019

Il 39 Fantafestival di Roma - Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico alla ricerca del rinnovamento punta la mira sul fantastico 'd'essai'. Da Cannes "Un couteau dans le coeur"

Sulla soglia del 40° anniversario è partito in sordina il 39° Fantafestival Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico – a cura di Michele De Angelis e Simone Starace - che si svolge a Roma fino al 16 giugno 2019 fra il Nuovo Cinema Aquila, il Dei Piccoli e la Casa del Cinema di Villa Borghese. Un’attenzione particolare, come di consueto, al cinema italiano di genere di cui quest’anno riserva un omaggio a Pupi Avati frequentatore dell’horror all’italiana dei suoi esordi e oggi tornato proprio su questo con il suo nuovo film “Il signor Diavolo”. Del regista saranno proiettati alla Casa del Cinema “L’amico d’infanzia” (1994) e “L’arcano incantatore” (1996). Omaggi anche ai titoli internazionali sempre più spesso emarginati dal circuito delle sale.

Secondo gli organizzatori, quest’edizione “segna l'avvio di un processo di rinnovamento all'interno del festival, pur mantenendo al contempo una linea artistica improntata alla coerenza e alla valorizzazione della propria identità storica e culturale”. “Particolare attenzione – aggiungono - sarà dedicata al fantastico ‘d'essai’, capace di raccontare in chiave allegorica la complessità della società moderna, ponendo in rilievo il tema della diversità culturale, identitaria e di genere. L'evento si rivolgerà non solo al pubblico degli
appassionati di horror e fantascienza, ma più in generale a tutti gli spettatori attenti al cinema di qualità, nella convinzione che la produzione fantastica sia oggi uno dei tasselli fondamentali per comprendere il panorama dell'audiovisivo”.
Tra le anteprime “Isabelle”, thriller soprannaturale con Adrien Brody (distribuzione italiana Notorious), “Un couteau dans le coeur” (Francia) di Yann Gonzalez con Vanessa Paradis, vincitore di 5 premi in festival specializzati (e in concorso a Cannes), e “Charlie Says” di Mary Harron (“American Psycho”), interpretato da Hannah Murray, Sosie Bacon, Marianne Rendon, Marritt Wever, Grace Van Dien nel ruolo di Sharon Tate e Matt Smith (della serie “Dr. Who”) in quello di Charles Manson (prossimamente al cinema con No.Mad Entertainment). Un dramma thriller sulla diabolica influenza (plagio) di Manson sulle donne e in particolare sull’assassinio della Tate (moglie di Roman Polanski) e dei suoi amici proprio 50 anni fa, episodio rievocato anche da Tarantino in “C’era una volta… a Hollywood”, presentato all’ultimo Festival di Cannes.
In anteprima assoluta, il distopico “A Moving Read” di Mariano Baino, acclamato regista di “Dark Waters”. Il concorso, aperto a corti e lungometraggi, si propone invece come vetrina ideale dei nuovi talenti internazionali, con particolare attenzione ai fermenti della scena indipendente italiana ed europea. Ospiti di questa edizione il regista Jack Sholder, autore di “Nightmare 2” e “L’alieno” che incontrerà il pubblico in sala e l’icona del cinema explotation anni Settanta Christina Lindberg, musa ispiratrice di Tarantino per “Kill Bill”. Infatti, l’attrice e giornalista svedese torna ora sul grande schermo nell’horror sovrannaturale “Black Circle” (Svart Circle) dello spagnolo Adrian Garcia Bogliano. Per gli amanti dell’horror estremo due film dei registi tedeschi Robert Sigl ed Eckhart Schmidt.