sabato 16 dicembre 2017

Partita, al MAXXI di Roma, la due giorni dell'AS Film Festival Internazionale, il primo realizzato con la partecipazione attiva di persone che si riconoscono nella condizione autistica e sindrome di Asperger

E’ partita oggi, 16 dicembre 2017, la V edizione di AS Film Festival che si tiene a Roma, presso l'auditorium del MAXXI, Museo nazionale delle Arti del XXI secolo fino a domani, domenica 17 dicembre. As Film Festival (AsFF) a cura dall'associazione Not Equal, con la direzione artistica di Giuseppe Cacace e con la collaborazione di Angela Prudenzi, è il primo festival cinematografico internazionale realizzato con la partecipazione attiva di persone che si riconoscono nella condizione autistica e sindrome di Asperger. Tre le sezioni del festival: Point of View, concorso per filmmaker internazionali (ospiti del festival, il regista ungherese Beno Gabor Baranyi con il suo “Hide and Seek” e l’inglese Martin Sandahl con “Question 3”).

Punti di vista, quindi, rivolta ad autori italiani (tra i film in concorso, “La Giornata” di Pippo Mezzapesa, storia di Paola Clemente, la bracciante pugliese morta di fatica nell'estate del 2015; “Monica” di Alessandro Haber, dedicato all'attrice Monica Scattini, “Odio il Rosa!” di Margherita Ferri sul tema dell'espressione di genere in giovanissima età); Animation Now! concorso internazionale di cinema d’animazione (26 straordinari esempi di animazione per adulti. Tra gli ospiti il regista tedesco Edgar Huebert con il suo “The Abyss”).
Il cinema per raccontare la condizione autistica è il tema della vetrina non competitiva Ragionevolmente Differenti. In programma: “#Gerda” di Daniele Ceccarini e Mario Molinari con Alessandro Haber, “Il re del mercato” di Joel Fioroni e la presentazione del progetto Cartoon Able di Animundi, la prima serie animata al mondo fruibile da tutti i bambini. Per Incontri e Letture, lo spazio in cui lo staff del festival incontra i protagonisti del cinema italiano, saranno presenti: Alessandro Capitani (regista, vincitore del David di Donatello 2016 con il corto “Bellissima” e autore del film di prossima uscita “In viaggio con Adele” con Sara Serraiocco), Francesco Falaschi (regista, “Quanto Basta”, “Emma Sono io”), Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, il duo comico di cui vedremo nel 2018 il loro primo film da registi “Vengo anch’io”.
Tra gli altri ospiti di ASFF 2017: Claudio Santamaria, per la prima volta in veste di regista: il pubblico di ASFF potrà assistere alla proiezione di “The Millionairs”, il suo primo cortometraggio, interpretato da Peppe Servillo e Sabrina Impacciatore; Davide De Cubellis, illustratore e stoyboard artist, guiderà il pubblico in un’incursione nell’affascinante mondo che lega la scrittura di servizio al film, attraverso il processo di previsualizzazione nell’industria del Cinema. Per Asff on Stage tornano i ragazzi del Programma Pegaso di Viterbo. Quest’anno, ancora con la regia di Chiara Palumbo e Paolo Manganiello, portano in scena il tema del bullismo con la performance teatrale “Leoni di cartapesta”. La colonna sonora del festival è affidata alla Banda Jorona e alla potente voce di Bianca Giovannini: in occasione della chiusura del crowdfunding per la realizzazione del progetto “Io So' Me”, Bianca, Desirée Infascelli e Daniele Ercoli regaleranno al pubblico dell'AS Film Festival, un'anteprima del loro nuovo album.
AS FF 2017 | Giurie e Riconoscimenti Punti di vista - giuria sezione cinema italiano assegna il Premio al Miglior Corto Italiano 2017 Filippo Bologna, sceneggiatore, Gianni Costantino, regista, Chiara Nicoletti, giornalista,
 Gabriele Niola, giornalista,
 Arianna Ninchi, attrice,
Emanuele Rauco, giornalista, critico cinematografico, Marica Stocchi, responsabile Minimum fax Media Animation Now! - giuria sezione cinema d’animazione assegna il Premio al Miglior Corto di Animazione 2017 Paolo Bassotti, scrittore
Katja Centomo, scrittrice, fumettista, direttore dello studio Red Whale Davide De Cubellis, illustratore, fumettista e storyboard artist Miriam Dubini, scrittrice
Giovanni Masi, sceneggiatore, story editor,
Elisabetta Melaranci, illustratrice, fumettista
Philip Rogosky, executive producer. I Ragazzi del Cineclub - Premi speciali assegnati dai ragazzi che partecipano alle attività dell’associazione Not Equal Points of View - giuria sezione cinema internazionale assegna il premio al Miglior Corto Internazionale 2017
Christan Angeli, regista, documentarista, docente Rufa;
Franca De Angelis, sceneggiatrice e autrice teatrale;
Daria Salvini, Rai Movie; Raffaele Simongini, critico d’arte, docente Rufa di Storia del Cinema; Claudio Spuri, art director, docente Rufa; Filippo Trojano, fotografo, attore; Raffaella Vicario, Rai Movie. Premio Confronti - giuria della rivista Confronti assegna il premio Cinema come rap l Festival è organizzato dall'associazione culturale Not Equal in collaborazione con L'age d'or, Fondazione MAXXI e Confronti, con il contributo della Regione Lazio e dell'8x1000 della Chiesa Valdese, il patrocinio della Rai e dell'ANG Agenzia Nazionale per i Giovani. Con la partecipazione di Rufa, Astarte, Progetto Pegaso Gruppo Asperger Lazio, Echis, I Fantastici 15. Media partner: Cinecittanews.it, Cinemagazineweb.it, Cinematografo.it, Fred Film Radio, Repubblica.it.

venerdì 15 dicembre 2017

Il XXII Roma Film Festival rende omaggio allo scenografo-regista Flavio Mogherini, "un autore fuori dal coro", un artigiano di grande talento

Il XXII “Roma Film Festival”, presieduto da Adriano Pintaldi, quest’anno sarà dedicato al regista scenografo Flavio Mogherini (1922-1994), maestro del periodo d’oro del cinema italiano con il titolo

“Flavio Mogherini un autore fuori dal coro” e prevede l’attribuzione di un Premio alla memoria. Il XXII Roma Film Festival, co-organizzato, ormai tradizionalmente, con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, avrà luogo nella Capitale dal 16 al 22 Dicembre 2017.
Il Festival aprirà con una serata evento presso il Teatro Quirino il 15 dicembre p.v. durante la quale sarà annunciato il “Concorso per Giovani Scenografi Sostenibili” (ConSceSo) dedicato alla memoria di Mogherini, organizzato da Roma Film Festival e da Ethicando Association di Milano (www.ethicando.it), presieduta da Marco Eugenio Di Giandomenico, con l’obiettivo di promuovere talenti emergenti nel campo delle scenografie
cinematografiche particolarmente innovative nell’uso delle nuove tecnologie. Infatti, Mogherini mosse i primi passi nel mondo del cinema come scenografo di grande talento lavorando, dal 1951 al 1971, con registi quali Camerini, Monicelli, Zampa, Bolognini, Pasolini, Montaldo, Comencini per poi passare alla regia negli anni Settanta, prediligendo la commedia, a cui donò un tocco personale di eleganza,
da “Per amare Ofelia” (1974) a “Culastrisce Nobile Veneziano” (1976), da “Le braghe del padrone” (1978) a “Come è dura l’avventura” (1987), in tutto ben quattordici film tra cui spicca anche un giallo-thriller di successo “La ragazza del pigiama giallo” (1977) con una giovane Dalila Di Lazzaro. Dopo sei anni lontano dal set realizza il thriller “Delitto passionale” (1994), proprio nell’anno della sua scomparsa. José de Arcangelo

sabato 9 dicembre 2017

Il 12 dicembre approda a Reggio Calabria il Festival del cinema spagnolo con un carico di film premiati: da "La mano invisible" a "Cerca di tu casa"

Il Festival del cinema spagnolo, dopo aver celebrato a Roma la sua decima edizione, si trasforma in rassegna itinerante, e arriva per la sua ultima tappa 2017 al Cinema Aurora e al Metropolitano DLF di Reggio Calabria, con una selezione dei film più amati e premiati della stagione cinematografica spagnola.

Ospite d’onore per la serata d'inaugurazione, martedì 12 dicembre (Cinema Aurora ore 20:30), è Silvia Pérez Cruz che presenta “Cerca de tu casa” (Accanto a casa tua) di Eduard Cortés, dove veste i panni della protagonista. Il film, vincitore del Premio Goya per la Miglior Colonna Sonora composta proprio dalla celebre musicista, mescola la magia della celebre cantante di flamenco con la più scottante attualità della
recente crisi immobiliare in Spagna. Assieme ai direttori artistici della manifestazione, Iris Martín Peralta e Federico Sartori, saranno presenti alla serata, Il Consigliere Culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia, il Sig. Ion de la Riva, e rappresentanti ed esponenti di tutte le istituzioni partner, come l’Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, l’Università per Stranieri Dante Alighieri, la Fondazione con il Sud, la Calabria Film Commission, l’Osservatorio antimafia Antigone, il circolo culturale Zavattini.
I titoli in programma riflettono al meglio modelli produttivi totalmente diversi tra loro, uniti da un preciso filo rosso, fatto di libertà espressiva al servizio della storia, spaziando dalla commedia al noir, passando per il road movie e il musical. Ecco allora che da mercoledì 13 a venerdì 15, al Cinema Metropolitano DLF sarà la sede dei seguenti film: “A cambio de nada” (tl. In cambio di nulla) di Daniel Guzmán, pellicola rivelazione 2016 che ha vinto tra gli altri premi il Goya come Miglior Opera Prima e
quello per il Miglior Attore esordiente; “La noche que mi madre mató a mi padre - La notte che mia madre ammazzò mio padre” di Inés París, esilarante black comedy campione d’incassi in patria; “La mano invisible”, opera prima di David Macián (da poco uscita nelle sale italiane), film amato dalla critica e già definito “indispensabile” da FilmTv e “il ‘Tempi Moderni’ dei nostri giorni” da El Pais. Tutte le proiezioni, in alta definizione, sono sempre in versione originale sottotitolata in italiano. Fondato dieci anni fa da EXIT med!a, il festival riceve il sostegno delle massime istituzioni spagnole, e in questa tappa reggina riceve il patrocinio del Comune della città di Reggio Calabria.
Festival del cinema spagnolo www.cinemaspagna.org Biglietteria cinema Aurora: Unico € 6 per inaugurazione Metropolitano DLF: Intero € 6 - Ridotto € 5 (studenti e over 65) Cinema Aurora Via Santa Caterina d'Alessandria, 151 Tel: 0965 45373 Cinema Metropolitano DLF Via Nino Bixio, 44

martedì 5 dicembre 2017

Al Teatro Palladium di Roma, fino al 10 dicembre, la 24.a edizione di Arcipelago, il Festival Internazionale del Cortometraggio e Nuove Immagini

E’ in corso da ieri, al Teatro Palladium di Roma (P.za B.Romano 8, Garbatella), e andrà avanti fino al 10 dicembre il 24° Festival Internazionale del Cortometraggio e Nuove Immagini “Arcipelago”. E si è aperto

proprio con un omaggio a Paul Verhoeven- il regista olandese di “L’amore e il sangue”, da “Atto di Forza” a “Robocop” e “Basic Instinct”, tornato in patria qualche anno fa e autore del recente “Elle” -, con l’anteprima italiana di cinque suoi corti realizzati fra il 1960 e il 1970. Dopo la ‘pausa’ di
un anno – data la scarsità di finanziamenti -, la ormai storica manifestazione diretta da Stefano Martina e dedicata ai nuovi linguaggi audiovisivi e ai giovani esordienti, presenta un sempre ricco programma fra nuove tendenze e classici. La manifestazione romana quest'anno fa parte del programma di Contemporaneamente Roma 2017 promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale e in collaborazione con SIAE. Tra le anteprime proposte “Essere James Bond”, una docu-fiction dedicata all’attore George Lazenby, primo successore di Sean Connery (per un solo film, “007 Al servizio segreto di Sua Maestà”, 1969) nei panni
dell’agente segreto più famoso al mondo (andrà in onda il 25 dicembre su Studio Universal); “Gamergame” affronta la discriminazione delle donne nel mondo dei creatori dei videogiochi, tema che verrà sviluppato nell’incontro “Lady Machit – Le signore dei videogame”, condotto dalla giornalista Ilaria Ravarino. Il ‘Concorto’, riservato ai corti italiani, sfoggia ben 25 opere, e fanno parte della giuria il regista Michele Vannucci (“Il più grande sogno”), la produttrice Gloria Giorgianni e il direttore della Film Commission Torino Piemonte Paolo Manera, assegneranno per la prima volta anche il Premio SIAE per il
Migliore Giovane Talento Under 35; mentre ‘The Short Planet’ presenterà 21 corti internazionali, suddivisi in quattro programmi tematici (Welcome Home!, Fratello, dove sei?, Il seme della discordia e Breaking Mad), ognuno dei quali sarà introdotto da un breve reading interpretato da giovani diplomati del corso di recitazione della Scuola d'Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté”. Focus festeggerà il 40° anniversario del ’77 con la retrospettiva “Bu-Bu? Settantasette-Tè!”, ovviamente dedicata lla controcultura di allora. In programma, tra gli altri, “il festival del proletariato giovanile
al parco Lambro” (1976) del rimpianto maestro Alberto Grifi e “Il trasloco” di Renato De Maria, sorta di memoriale sul movimento bolognese. Infine, tra gli eventi speciali, Arcipelago 2017 proporrà anche quest'anno, in “A distanza ravvicinata”, una selezione ragionata di lungometraggi indipendenti, perlopiù in anteprima italiana o almeno cittadina. In tema di diritti umani, il Festival ne celebra quest'anno la Giornata Mondiale (che cade appunto il 10 dicembre) ‘Fuga sena fine – Vecchio esodi, nuovi muri’ offrirà 15 cortometraggi che raccontano la fuga dei richiedenti asilo, per il premio Emergency.
Chiude il programma del Festival l’ormai tradizionale spazio autogestito dal DAMS dell’Università Roma Tre (Carta Bianca DAMS Roma Tre, il 10 dicembre alle 16,00), con una selezione di 6 corti provenienti dall’ultima edizione del Roma Tre Film Festival, e la riproposizione – il 7, 8 e 9 dicembre, in collaborazione con Biblioteche di Roma e l'Isola del Cinema – dei vincitori della 6.a edizione del concorso ‘Mamma Roma e i suoi quartieri’, bandito ogni anno dalla popolare manifestazione estiva dell'Isola Tiberina Arcipelago 2017 è dedicato alla memoria di Carla Manfredonia, per tanti anni prezioso punto di riferimento per tutti i festival di cortometraggi (ma non solo) al Centro Sperimentale di Cinematografia. José de Arcangelo

sabato 2 dicembre 2017

Dal 6 al 10 dicembre torna a Ronciglione il Cubo Cine Festival con i film dell'anno in corso premiati in anticipo. Tante opere prime, ma anche film tv, web series, corsi

Apre i battenti il 6 dicembre – e andrà avanti fino al 10 - a Ronciglione il Cubo Cine Festival 2017, uno dei pochi a premiare in anticipo i film che poi verranno proposti durante la kermesse tra autori, attori,

tecnici e addetti ai lavoro. Quest’anno sono i Manetti Bros con “Ammore e Malavita” a spopolare al Festival e si aggiudicano due riconoscimenti importanti: Miglior film e Miglior Regia. Ma i premi non finiscono qui: un Cubo Cine Award è andato anche al film di Cesare Furesi “Chi Salverà le Rose” per la Miglior Opera Prima e un premio ‘Alla Carriera’ – lunga sessant’anni - agli attori protagonisti Lando Buzzanca, Carlo Delle Piane e Philippe Leroy; Miglior attore, invece, Elio Germano per “In Arte Nino” di Luca Manfredi, che riceve anche il premio come Miglior Film Tv e Miglior Produzione. Anche il film di Max Nardari “La mia famiglia a
Soqquadro” riceve due riconoscimenti Miglior Soggetto e Miglior Attore Emergente a Gabriele Caprio; Miglior Sceneggiatura e Miglior Scenografia e Miglior Fotografia sono andati al film “Nobili Bugie” di Antonio Pisu. Il Social Award è stato conferito a “Talking to the Trees” di Ilaria Borrelli, la Miglior Web Serie, invece, a “The Pills” e, infine, il Premio Alla Carriera da Regista a Sergio Martino. Per festeggiare il trentennale della storica serie “I Ragazzi della 3C” di Claudio Risi, il Cubo Festival ha preparato, inoltre, un premio speciale ‘Serie Cult’ che sarà consegnato al regista e al cast presente.
Il Cubo Cine Festival 2017, che ha come direttore artistico Antonio De Feo, dedica da alcuni anni ormai, cinque giorni al cinema e all’audiovisivo, proponendo ai numerosi e sempre crescenti spettatori i film usciti nell’anno in corso e i grandi capolavori del passato. Proiezioni, conferenze, dibattiti e corsi gratuiti. Oltre al cinema il festival omaggia l’audiovisivo e tutto quello che ruota intorno. Oltre ai film usciti nel 2017 e ai grandi capolavori della storia del cinema, il festival darà spazio ai giovani registi con una sezione dedicata ai cortometraggi. Le conferenze al festival saranno tenute da registi, attori e autori del cinema e della televisione. Al Cubo Festival saranno proiettati anche due film fuori concorso alla presenza dei registi e dei protagonisti: “My Father Jack” di Tonino Zangardi, che sarà presente a Ronciglione il 7 dicembre, mentre venerdì 8 dicembre sarà proiettato “Il Crimine non va in pensione” alla presenza del regista Fabio Fulco e degli attori Gianfranco D’Angelo e Maurizio Mattioli.
Il Cubo Festival propone il meglio della televisione e del web italiano del 2017: Film, Fiction, Documentari e Format in mostra durante il festival. Tra gli appuntamenti imperdibili: il 10 dicembre proiezione del film “Ettore Petrolini – L’uomo che deride” alla presenza del regista Luca Verdone e di Franco Petrolini. Il 9 dicembre, invece, si terrà la proiezione del tv movie “In Arte Nino” alla presenza del regista Luca Manfredi e del protagonista Elio Germano. Sempre il 9 dicembre sarà proiettata “The Pills – La Web Serie”, sarà presente uno dei componenti di The Pills, Luca Vecchi. Durante il Cubo Festival saranno presentati dei documentari realizzati da registi italiani. Tra questi: “Need To Consolidate” di Daniele Baldacci (il 6 dicembre), “Quadri espansi - La formazione nel cinema italiano” di Francesco Crispino (7 dicembre).
Ma il Cine Festival di Ronciglione ha uno sguardo molto attento anche ai cortometraggi d’autore. Tra i corti selezionati per il 2017: “Offline” di Emanuela Mascherini, “The Sin” di Gulistan Acet, “InterNos” di Roberto Pantano, “Il Suono del Bingo” di Bernardo Nuti, “Valparaiso” di Carlo Sironi, “Il Respiro dell’Arco” di Enrico Maria Artale, “Tre Mai” di Sante Paolacci, "Come Dire" di Raffaella Russo, "Un Padre" di Roberto Gneo. Punto di forza del Cubo Cine Festival sono anche le interviste e i dibattiti con i protagonisti del cinema, della televisione, dello spettacolo e del giornalismo. Tra gli appuntamenti imperdibili: “Sergio Martino Si racconta…” a cura di Luca Rea e Ivan Zingariello della trasmissione televisiva dedicata, soprattutto, al cinema italiano ‘Stracult’ di Marco Giusti (6 dicembre); “Daniela Poggi si Racconta” (8 dicembre). Ad intervistarli sarà Michele De Angelis; “Era Mio Padre - Mino Damato” (10 dicembre) alla presenza dei figli Gian Paolo e Donatella Damato.
Ma il Cubo Festival non finisce qui. Dopo le proiezioni ufficiali, infatti, le visioni dei film proseguiranno con dei film “cult” del cinema italiano: “L’allenatore nel pallone” di Sergio Martino (6 dicembre); “Zora La Vampira” dei Manetti Bros. (7 dicembre); “Fascisti su Marte” di Corrado Guzzanti (8 dicembre); “Sempre meglio che lavorare” dei The Pills (9 dicembre). Da segnalare i corsi di cinema gratuiti organizzati dal festival dal 7 al 9 dicembre: “Fotografia Cinematografica” tenuto da Dario Germani, “Produzione Cinematografica” di cui è docente Mauro Cagnina e, infine, “Regia Cinematografica e televisiva” tenuto da Tonino Zangardi e Bernardo Nuti. Si terrà inoltre un laboratorio di “Microcinema” per bambini dai 6 anni in su “Giochiamo a fare un film” a cura di Federico Moschetti e Irene Scialanca (9 dicembre). Per informazioni e per consultare il programma completo www.cubofestival.it