giovedì 28 giugno 2018

Dal 14 al 20 luglio 2018, la 60.a edizione del Taormina FilmFest con una nuova direzione artistica: Silvia Bizio e Gianvito Casadonte

Si terrà dal 14 al 20 luglio 2018 la 60.a edizione del Taormina FilmFest, da quest’anno con la direzione artistica di Silvia Bizio e di Gianvito Casadonte, prodotto e organizzato da Videobank. Nelle intenzioni dell'organizzatore Lino Chiechio, “sarà un festival più rivolto ai giovani, ma soprattutto più vicino alla città di Taormina, con l'intento di rendere questo storico festival un evento più popolare e più vicino ai cittadini e ai turisti, con un maggiore coinvolgimento delle associazioni e delle attività commerciali locali.

“Un evento che porterà le star ospiti in mezzo alla città – prosegue Chiechio -, per incontrare direttamente il pubblico, seguendo l'idea del nuovo Sindaco Mauro Bolognari, sensibile ai temi culturali e alla partecipazione della città. Ringraziamo inoltre per la collaborazione e l'impegno profusi per la realizzazione del festival, il Presidente della Regione Sicilia, Lello Musumeci e l'Assessore al Turismo, Sandro Pappalardo”. “Videobank si è fortemente impegnata economicamente - sottolinea Maria Guardia Pappalardo, amministratore unico di Videobank – per rendere possibile questa edizione del festival, completamente sovvenzionata dall’azienda nell’ottica di un investimento che 'guarda avanti', già alla prossima edizione, che sarà sempre prodotta da noi, ma con una tempistica adeguata”.
“Sono felice – dichiara la direttrice artistica Silvia Bizio, giornalista di Repubblica - di condividere con Gianvito Casadonte la direzione artistica del Taormina Film Fest, un festival che ho seguito anche in passato portando nel prestigioso Teatro Greco ospiti come Robert De Niro, Colin Firth, Michael Douglas, Jessica Lange, Oliver Stone, per citarne solo alcuni. Siamo fieri dell’impegno di Videobank e grati della fiducia di Lino Chiechio nei nostri confronti. Siamo certi che, con la nostra professionalità ed esperienza nel mondo del cinema, potremo riportare Taormina al rispetto che merita nel panorama dei festival internazionali”.
“Sono onorato – sottolinea Gianvito Casadonte, Sovrintendente del Teatro Politeama di Catanzaro, Direttore del Magna Graecia Film Festival di Catanzaro, del Premio Rotella a Venezia e che ha portato e premiato in Italia star del calibro di Al Pacino, Johnny Depp, Mel Gibson, Tim Roth e George Clooney - dell'incarico affidato a me e Silvia Bizio. Sarà un'edizione 'di passaggio', ma creeremo comunque delle suggestioni per il pubblico e lavoreremo per riportare nella magnifica cornice del Teatro Greco di Taormina le star del grande Cinema nazionale e internazionale”. Per maggiori informazioni: www.taorminafilmfest.it

lunedì 25 giugno 2018

Parte con la V edizione del Santa Marinella Film Festival - dal 29 giugno al 1° luglio - il lungo viaggio estivo dell'International Tour Film Fest 2018. Premi per Sandra Milo, Jun Ichikaza e Nathalie Caldonazzo

Inizia con la V edizione del Santa Marinella Film Festival il Tour 2018 dell’International Tour Film Fest. Per tutto il prossimo weekend Santa Marinella diventerà il centro della cinematografia nazionale con tre giorni di anteprime, ospiti, mostre, sfilate che attireranno, come sempre, un folto pubblico di appassionati e fans del cinema. Una manifestazione voluta e realizzata dalle associazioni culturali Santa Marinella Viva, Civitafilm Commission, Ciak 2000 e Aster Academy con lo scopo di creare un Festival internazionale itinerante sul litorale di Roma Nord per valorizzarne il territorio. L’inizio della kermesse è previsto per venerdì 29 giugno ore 21:30 in Piazza Trieste, quando l’attrice Francesca Antonelli, madrina del festival, reduce dal successo internazionale del film Manuel, aprirà la manifestazione alla presenza di giornalisti, attori e cariche istituzionali. A seguire, proiezione in anteprima nazionale del film “La scelta impossibile” di Samuele Dalò con Giuseppe Di Giorgio, Nathalie Caldonazzo e Marco

Di Stefano, che saranno presenti al festival. Un film incentrato sulla mafia che uscirà nelle sale italiane il prossimo 26 luglio. Durante la serata verranno consegnati premi a Giuseppe Di Giorgio (Miglior attore del film), Nathalie Caldonazzo (Migliore attrice non protagonista). Molto interessante la serata di Sabato 30 Giugno ore 21:30 con la proiezione di cinque cortometraggi italiani alla presenza dei registi e degli attori. Per l’occasione saranno premiati l’attrice internazionale Jun Ichikawa (migliore attrice nel cortometraggio d’autore “Satyagraha”, e già protagonista di “Cantando dietro i paraventi” di Emanno Olmi, 2003) della regista Nuanda Sheridan e Roberto Girometti per la splendida fotografia del cortometraggio d’autore “Sogni…dell’amore” del regista Roberto Posse.
Premi speciali per Sandra Milo, che riceverà il Prestigioso Apollo d’Oro alla Carriera e Francesca Antonelli che riceverà l’Apollo d’Argento per la sua intensa interpretazione nel film Manuel di Dario Albertini. La serata di chiusura, domenica 1 luglio ore 21:30 invece sarà interamente dedicata ai giovani talenti del laboratorio di cinema nato due anni fa da un’idea di Sonia Signoracci, Presidente dell’associazione Santa Marinella Viva,coadiuvata dalla Cinefantasy Production. Saranno presentati i corti dei ragazzi che hanno partecipato al laboratorio e in conclusione una festa a loro dedicata con Max Liga e lo spettacolo Ligabue.
“I giovani saranno il mio principale obiettivo - afferma Sonia Signoracci, direttore del Festival - e si proseguirà su questa linea sperando che le istituzioni e tutto il territorio ne comprenda il senso che è quello di far conoscere l’arte del cinema a 360 gradi dove ci sono tante figure professionali. Oggi viviamo in un’epoca in cui, la conoscenza è indispensabile affinché sia un input per i giovani talenti per il mondo del lavoro”. “La sinergia tra le varie realtà è l’obiettivo primario per la valorizzazione e la crescita del territorio- afferma Piero Pacchiarotti Presidente dell’ITFF - e non si escludono ulteriori collaborazioni affinché questo Festival si mantenga come un appuntamento annuale strutturato in molti Comuni. Quest’anno iniziamo da Santa Marinella, mentre le tappe successive saranno il 25 agosto a Montalto di Castro, il 22 settembre a S.Severa per concludere dal 3 al 7 ottobre a Civitavecchia con tutte le premiazioni delle opere vincenti”.
Numerose le collaborazioni in questo Festival: a partire dalla società Cinefantasy Production che presenterà una piccola proiezione VR accompagnata dall’interpretazione di Agostino De Angelis, noto attore di teatro, e la direzione artistica di Ombretta Del Monte dove il cinema e il teatro si uniscono attraverso la realtà virtuale. La stilista Anna Rotella che attraverso le modelle della scuola di portamento di Gloria Salipante esibirà i suoi abiti del marchio Azugaba con l’originale abito trasformista. Durante l’evento è prevista l’esposizione di alcune auto d’epoca dell’associazione Circuito Storico di S.Marinella ideato da Daniele Padelletti.
L’evento è patrocinato da: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero degli Affari Esteri, Comune di S.Marinella, Regione Lazio e Mibact. Si ringrazia per il supporto la BCC Agenzia di Santa Marinella.

Anche Vittoria Puccini nella giuria della XV edizione del Magna Graecia Film Festival

L'attrice Vittoria Puccini in giuria alla quindicesima edizione del Magna Graecia Film Festival, kermesse cinematografica ideata e diretta da Gianvito Casadonte, con Silvia Bizio presidente del Comitato artistico e dedicata alle opere prime e seconde, che si tiene presso il porto di Catanzaro, dal 28 luglio al 5 agosto 2018. Nel 2000 la prima apparizione sul grande schermo nel film di Sergio Rubini “Tutto l’amore che c’è”.

Da allora Vittoria Puccini si alterna tra grande e piccolo schermo e dopo aver ottenuto la popolarità con “Elisa di Rivombrosa” di Cinzia Th Torrini, ritorna al cinema diretta da grandi registi: Pupi Avati, Ferzan Ozpetek, Gabriele Muccino, Lucio Pellegrini, Paolo Genovese e Renato De Maria. Per la televisione interpreta diversi ruoli: dall’Ottavia di “Imperium” a Mafalda de “Le ragazze di San Frediano”, dalla “Baronessa di Carini” alla paziente con problemi psichici di Basaglia e “Violetta”, ispirata all’opera di Dumas “La signora delle camelie”. Riceve la Telegrolla d’Oro come migliore attrice in una serie tv nel 2006, vince per tre volte il Premio Kineo - Diamanti ed è la vincitrice del Golden Globet Award al Festival Internazionale del Cinema di Shanghai per la sua interpretazione nel film di Gabriele Muccino, “Baciami ancora”.
Nel 2011 è la madrina della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Quindi recita in “Acciaio”, di Stefano Mordini, in “Magnifica Presenza”, di Ferzan Ozpetek , “Maraviglioso Boccaccio”, dei fratelli Taviani, in “Tiramisù”, opera prima di Fabio De Luigi, in“ Tutta colpa di Freud”, di Paolo Genovese, con cui lavora anche in “The Place”, nel 2017. Per la televisione è Oriana Fallaci nel film diretto da Marco Turco. Nel 2015 debutta a teatro con il ruolo di Maggie in “La gatta sul tetto che scotta”. Nel 2018 è la protagonista della fiction Rai “Romanzo famigliare”, diretta da Francesca Archibugi e prossimamente sarà al cinema con l’opera prima di Filippo Bologna, “Cosa fai a Capodanno?” e in televisione con la serie “Mentre ero via”, di Michele Soavi.
Proiezioni, dibattiti, live musicali, presentazioni di libri ed eventi collaterali animeranno il festival, che avrà numerosi ospiti, nel cuore della Magna Graecia, nella suggestiva location del porto marinaro di Catanzaro. Già annunciate le presenze al festival del regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e attore statunitense Oliver Stone, del regista Paolo Genovese, nominato quest'anno Presidente di Giuria, dell'attrice Anna Ferzetti, madrina di questa edizione e della presentatrice e attrice Carolina Di Domenico, conduttrice delle serate del festival. Nel corso degli anni, i più grandi volti del cinema italiano hanno fatto tappa alla manifestazione calabrese, da Mario Monicelli a Ettore Scola (Presidente Onorario dell'evento), da Michele Placido a Giancarlo Giannini, ma anche Matt Dillon, Matthew Modine e Mira Sorvino (Premio Oscar per “La dea dell'amore” di Woody Allen), accompagnata dal padre, Paul, attore e regista. Lo scorso anno, tra le prestigiose presenze al festival, si segnala quella dell'attore inglese Tim Roth. Il festival è realizzato con la partnership di Radio2 Rai.

mercoledì 13 giugno 2018

Dal 15 al 18 giugno 2018 in Sardegna, la prima edizione del Filming Italy Sardegna Festival al Forte Village di Santa Margherita di Pula e all'UCI Cinemas di Cagliari con tante anteprime e famosi ospiti

Presentata a Roma la prima edizione di Filming Italy Sardegna Festival che si tiene dal 15 al 18 giugno in Sardegna al Forte Village di Santa Margherita di Pula e all’UCI Cinemas di Cagliari. Presenti Giancarlo Leone, presidente di APT, Mariella Troccoli dirigente Cinema e Audiovisivo della Direzione Generale Cinema, Tiziana Rocca e Claudio Masenza. Filming Italy Sardegna Festival è nuovo progetto dedicato al Cinema e alla Televisione ideato e prodotto da Tiziana Rocca che ne è il Direttore generale, in collaborazione con APT, l’Associazione Produttori Televisivi presieduta da Giancarlo Leone con il sostegno di Forte Village e in collaborazione con UCI Cinemas e con il Patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, con il Patrocinio del Comune di Cagliari, di ANICA e de Il Consorzio Costa Smeralda.

Direttore artistico è Claudio Masenza e fa parte del comitato artistico Tiziana Rocca. Madrina di apertura è Sylvia Hoeks, madrina di chiusura è Veronika Logan. Da questa edizione il Premio Nanni Loy, ideato da Antonello Sarno.Molti i personaggi presenti alla manifestazione oltre alle citate madrine: Cristina Comencini, Paola Cortellesi, Stella Egitto, Sarah Ferguson, Joanne Froggatt, Paolo Genovese, Josh Hartnett, Riccardo Milani, Paola Minaccioni, Gabriele Muccino, Violante Placido, Ella Purnell, Anna Safroncik, Rodrigo Santoro, Marisa Tomei, Nat Wolff. “Filming Italy Sardegna Festival nasce dalla volontà di aprire una nuova finestra tra le manifestazioni italiane che parli al pubblico di cinema e di televisione, che faccia interagire i personaggi del piccolo e del grande schermo con lo spettatore, motore unico della riuscita di un prodotto culturale, – dichiara Tiziana Rocca -. Tra gli obiettivi anche quello di far incontrare il mondo dell’intrattenimento del nostro paese e quello estero, con l’intento di promuovere l’internazionalizzazione e i nostri territori. Abbiamo deciso quindi di presentare personaggi nazionali e internazionali che nel proprio percorso professionale si siano misurati sia con il cinema sia con la televisione, ma anche con le nuove realtà come i social. Nuove generazioni di attori e registi a confronto con chi li ha preceduti”. “L’idea stessa di ‘Cinema’ è in rapida evoluzione e il Filming Italy Sardegna Festival intende rappresentare una sfaccettata realtà in continua trasformazione. Fruito oggi attraverso nuove e diverse piattaforme, il Cinema sta velocemente inglobando le serie televisive, spesso più coraggiose e all’avanguardia rispetto ai prodotti ancora vincolati a un primo passaggio in sala, – sottolinea Claudio Masenza -. Le serie Tv si stanno guadagnando una ‘dignità’ e un rispetto che in passato erano loro negati: i pregiudizi artistici verso questa forma di spettacolo son caduti e la narrazione - sfuggendo alle classiche regole di minutaggio - può contare su un approfondimento delle storie e dei personaggi come mai prima d’ora”.
Durante il Festival viene presentato, il16 luglio alle 12.30, da APT- Associazione Produttori Televisivi e in collaborazione con la Direzione Generale Cinema il workshop dal titolo “L'evoluzione delle serialità in Italia: qualità produttiva per il pubblico e per l’export, politiche di sostegno”, introdotto dal Direttore Generale Cinema Nicola Borrelli e con le conclusioni del Presidente APT Giancarlo Leone e a cui partecipano: Eleonora Andreatta, Carlo Degli Esposti, Daniele Cesarano, Roberto Sessa, Matilde e Luca Bernabei, Antonio Visca, Michele Pellegrini. Ogni giorno si può assistere alle anteprime di film: “Tully” di Jason Reitman, (Universal Pictures), “24 Hours to Live” di Brian Smrz, (Eagle Pictures). E per tutti gli appassionati del genere, la maratona di “The Avengers” (Walt Disney Pictures). E la serata speciale organizzata dal Festival e da Cartier per l’anteprima di “Ocean’s 8” di Gary Ross, versione femminile dei precedenti (Warner Bros Entertainment) che viene preceduta da un video messaggio di George Clooney. E, ancora, a meno di un mese dall’uscita nelle sale e dopo il successo alla Festa del Cinema di Roma, “Stronger” di David Gordon Green, (01 Distribution).
In anteprima italiana al Festival vengono presentate due serie tv in onda su Sky Atlantic il primo episodio della prima stagione dell’attesissima serie ispirata ai romanzi di Edward St. Aubyn Patrick “Melrose” con Benedict Cumberbatch (“lo, Sherlock” Tv) e il nono episodio della stagione 2 di “Westworld – Dove tutto è concesso” ideata da Jonathan Nolan e Lisa Joy per la HBO e basata sul film “Il mondo dei robot” (Westworld, 1973) scritto e diretto da Michael Crichton. Al Festival a presentare la serie uno dei protagonisti, Rodrigo Santoro (Hector Escaton) uno dei maggiori talenti tra gli attori brasiliani che ricordiamo protagonista di “Love Actually - L'amore davvero” e di “300”. Tra le sezione “Conversazione con...”,che prevede incontri con gli ospiti del Festival che dialogheranno con il pubblico e la stampa. Si comincia il 15 giugno con Cristina Comencini, la regista, scrittrice e sceneggiatrice racconta il proprio percorso professionale e presenta il suo ultimo romanzo “Da soli”, a cui seguirà l’incontro con Josh Hartnett (“Pearl Harbor”, “Slevin - Patto criminale”, “Black Dahlia”) che vedremo prossimamente in ben sei nuovi progetti, tra cui “The Long Home” di James Franco. Il 16 giugno è la volta del Premio Oscar Marisa Tomei, presto nelle sale italiane con il thriller “La prima Notte del Giudizio” di Gerard McMurray. Sempre il 16 giugno sul palco sale Paolo Genovese. Il 17 giugno è la giornata di Paola Cortellesi e Riccardo Milani che insieme racconteranno dei loro successi e soprattutto del loro ultimo film girato insieme “Come un gatto in tangenziale” (Vision Distribution) che sarà proiettato durante la manifestazione. A chiudere la sezione, il 18 giugno, è Gabriele Muccino al termine dell’incontro la proiezione del suo ultimo film “A casa tutti bene” (01 Distribution).
Ogni sera sul palco della piazzetta di Forte Village si alternano gli ospiti per la consegna dei Premi del Festival e per alcune esibizioni come nel caso di Violante Placido che nel ruolo di musicista propone una live performance così come Nat Wolff attore, cantante e musicista statunitense, leader del gruppo musicale Nat & Alex Wolff. Proprio come la Placido, Wolff è un attore di successo, tra gli ultimi film si ricordano “In Dubious Battle - Il coraggio degli ultimi “ di James Franco mentre di prossima uscita molte pellicole tra cui “Semper Fi” di Henry Alex Rubin. Sul palco di Forte Village anche conversazioni con: Sylvia Hoeks (“La migliore offerta”, “Blade Runner 2049”) protagonista del prossimo film di Fede Àlvarez “Quello che non uccide”. Il film uscirà in Italia con Sony e distribuito da Warner Bros Entertainment Italia, il prossimo 31 ottobre; la giovanissima Ella Purnell, attrice in ascesa, che alla sua giovane età vanta numerosi film realizzati tra cui “Maleficent” in cui è la giovane Angelina Jolie e “Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali” di Tim Burton nei panni della bionda Emma. Di prossima uscita “UFO” di Ryan Eslinger e Joanne Froggatt protagonista di “Downton Abbey” e di tante altre serie tv e di film come “One Last Thing” di Tim Rouhana, “Still Life” di Uberto Pasolini, “A spasso con Bob” di Roger Spottiswoode, “Mary Shelley” di Haifaa al-Mansour.

lunedì 11 giugno 2018

Il Figari Film Fest - dal 16 al 24 giugno 2018 - porta l'Olbia Film Network, appuntamento professionale per produttori, distributori, registi, attori, buyers tv e istituti di cultura da tutto il mondo

Dal 16 al 24 giugno 2018 arriva l'Olbia Film Network, l’evento professionale di cinema che porta in Sardegna produttori, distributori, registi, attori, buyers televisivi e istituti di cultura da tutto il mondo. Ideato nel 2017 come evoluzione professionale del festival di cinema Figari Film Fest, la manifestazione dedicata al cinema giovane ed indipendente, ai cortometraggi ed agli esordi cinematografici è cresciuta negli anni

grazie al costante lavoro del direttore artistico Matteo Pianezzi, e di tutto il giovane staff. Le piazze, i piccoli borghi e le splendide spiagge, che fanno da cornice all’evento lo rendono unico nel suo genere. Il festival, oltre a valorizzare la cinematografia internazionale, mira allo sviluppo dell’attività filmica dell’isola e alla valorizzazione della Sardegna sotto ogni suo profilo: ambientale, storico, culturale e di costume.
La serata inaugurale del 16 giugno sarà dedicata alla fantascienza con il film d’esordio dei The Jackal “Addio fottuti musi verdi” alla presenza degli stessi youtubers e verrà aperta da un concerto a tema cinematografico, per le vie della città, da parte della Meda Funky Street Band. Il giorno successivo invece, a San Pantaleo, si terrà l’incontro e firma copie con lo scrittore vincitore del premio Strega Walter Siti, in collaborazione con la libreria Ubik e a seguire la presentazione del film “Il contagio”, tratto dall'omonimo romanzo dell'autore e diretto da Matteo Botrugno e Daniele Coluccini. Attesi al Figari molti ospiti tra cui il duo Matteo Martinez e Frank Matano con il loro nuovo lavoro, fresco di sala, “Tonno piaggiato” che verrà presentato il 18 giugno a Olbia, il blogger Le Perle di Pinna e l’attore Giacomo Ferrara (lo Spadino di Suburra) che riceveranno rispettivamente il Premio Comunicazione 2018 (il 22 giugno) e il Premio Bracco al miglior giovane attore 2018 (il 23 giugno). Tra gli altri attori che sbarcheranno al Figari anche Maccio Capatonda, Andrea Sartoretti e la bellissima Francesca Chillemi ospite d’onore durante la serata del 23 Giugno.
Soddisfatta l’assessore alla Cultura del Comune di Olbia Sabrina Serra “Continua il percorso di valorizzazione delle opportunità offerte alla nostra città dall' industria cinematografica iniziato lo scorso anno a Cannes e Venezia. La seconda edizione dell' Olbia Film Network vuole continuare nell'esperienza innovativa che pone la città al centro del mercato internazionale dei corti cinematografici. Ringrazio gli organizzatori per la felice intuizione che porta per il secondo anno ad Olbia tutti i protagonisti del mondo del cinema, dagli attori ai produttori, dai distributori ai buyers fino agli istituti internazionali di cultura. Non un festival cinematografico ma una occasione di incontro e di confronto, tra proiezioni e incontri professionali per gli operatori. Olbia in questi ultimi due anni ha ospitato e sta ospitando eventi straordinari nel settore, e anche con questa iniziativa vogliamo che la città sia sempre più riferimento internazionale per il mondo del cinema”. Molti saranno gli incontri con il pubblico e gli incontri professionali tra cui le colazioni con gli autori ogni mattina alle 9.00 e aperte a tutti, le proiezioni speciali organizzate dai festival partner internazionali tra cui il Mecal di Barcellona e l’Interfilm di Berlino, fino alla novità rappresentata dal Cinemini, proiezioni di film cortometraggio dedicate ai bambini nelle serate del 22,23,24 giugno dalle ore 19.00. Il festival, patrocinato da Regione autonoma Sardegna, Comune di Olbia, Fondazione Sardegna Film Commission, Fondazione di Sardegna e ASPO vedrà la presenza di Rai Cinema come partner ufficiale, che per l'occasione ha istituito un premio apposito. Manuela Rima, Responsabile Rai Cinema Channel ha spiegato così il motivo della loro partecipazione “è da un po’ di anni che RaiCinema si occupa di questo linguaggio, i giovani devono essere sostenuti e, attraverso questo percorso, vogliamo dare loro la visibilità che meritano. Siamo felici di partecipare a questo network perché è davvero una delle poche occasioni in Italia”.
Maria Nevina Satta, Direttore della Sardegna Film Commission ha aggiunto “questa manifestazione ha davvero trasformato il territorio. A Olbia c’è stato chi con determinazione ha voluto insistere sulla Gallura come attrattiva per le produzioni. Si sono unite da una parte imprenditori privati, e dall’altra una generazione di rappresentanti delle amministrazioni locali che hanno deciso, anche con poche risorse, di dare vita al Fondo Filming Olbia e di mettersi in gioco sul campo cinematografico e audiovisivo e ad oggi I risultati sono un po' sotto gli occhi di tutti”. Numerosi anche gli uffici di cultura e i partner esteri che prenderanno parte alle giornate professionali tra cui Francia, Polonia, Germania, Spagna e Ungheria, che si vanno ad aggiungere ai mobility partner Geasar, Sardinia Ferries e Grimaldi Lines grazie ai quali ogni anno più agevole arrivare sull'isola per la manifestazione
Ricco anche il programma degli eventi notturni dell'After Fest, tra cui spicca il concerto dei Mokadelic che chiuderà il festival la notte del 24 giugno. Anche quest’anno Olbia Film Network e Figari Film Fest si apprestano dunque ad essere fra gli eventi più interessanti del panorama cinematografico nazionale. www.olbiafilmnetwork.it www.figarifilmfest.it

Torna a Roma - dal 14 giugno al 2 settembre 2018 - L'Isola del Cinema completamente rinnovata e arricchita

Torna a Roma l’atteso appuntamento estivo con L’Isola del Cinema, in una veste completamente rinnovata e arricchita per l’edizione 2018. Letteratura, Musica e Fotografia saranno protagoniste, assieme al Cinema, del palinsesto del festival e daranno vita a un nuovo, emozionante progetto intitolato ‘L’Isola di Roma’.

Il Festival, diretto da Giorgio Ginori, giunge quest’anno alla sua XXIV edizione e si terrà dal 14 giugno al 2 settembre 2018 come sempre nella splendida cornice dell’Isola Tiberina. L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita Culturale e realizzata in collaborazione con SIAE e si avvale dei patrocini di UNESCO, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Lazio, della Bibliotece di Roma, dell’Agenzia Nazionale del Turismo, della Comunità di Sant’Egidio, dell’Ospedale Fatebenefratelli e del Pitigliani - Centro Ebraico Italiano.
“La Settima Arte è e resterà sempre il primo amore - dice Ginori - l’ispirazione di base del festival tiberino, sia con la grande attenzione e passione per il cinema Italiano, sia nel confronto con le cinematografie provenienti da ogni parte del mondo, ma in questa edizione si propone come nuovo luogo d’incontro e di dialogo tra le arti e darà spazio a quei linguaggi che da sempre sono fonti di ispirazione per il cinema e ne arricchiscono i contenuti”.
Si comincia con il cinema. Come ogni anno, grandi film italiani e internazionali, opere prime e seconde, documentari, focus sulle cinematografie straniere e masterclass con gli autori arricchiranno il calendario della programmazione sul grande schermo. Al centro delle serate registi, attori, sceneggiatori e professionisti del settore saranno protagonisti di incontri e dibattiti pronti a rispondere alle curiosità del pubblico. Al via il 14 giugno alle ore 21.00 nell’Arena Groupama con la presenza dell’attrice e sceneggiatrice Paola Cortellesi e del regista Riccardo Milani che introdurranno la commedia campione d’incassi “Come un gatto in tangenziale”.
Sarà poi la volta di altri grandi artisti, tra i quali Carlo Verdone, che presenterà la commedia “Benedetta Follia” insieme allo sceneggiatore Nicola Guaglianone, l’attore Massimo Popolizio protagonista nelle vesti di un redivivo Benito Mussolini di “Sono Tornato” di Luca Miniero, il regista, sceneggiatore e scrittore Paolo Genovese con “The Place”, film interpretato da tra gli altri da Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Sabrina Ferilli e Vinicio Marchioni, il regista Alessio Maria Federici con la commedia romantica “Terapia di coppia per amanti”, interpretata da Ambra Angiolini e Pietro Sermonti, il regista esordiente Valerio Attanasio che parlerà al pubblico de “Il Tuttofare” insieme al suo protagonista Guglielmo Poggi.
Grande novità di questa edizione è la collaborazione tra L’Isola di Roma e Doppio Ristretto, l'associazione culturale costituita da Silvia Barbagallo, Santa Di Pierro e Debora Pietrobono per "Venti d'Estate". La rassegna, nata tre anni fa, è caratterizzata da un programma di 20 appuntamenti e si propone di raccontare le connessioni tra musica e letteratura, politica e società, teatro e poesia attraverso reading, conversazioni e incontri musicali e cinematografici. Per questa terza edizione sono numerosi gli ospiti che arricchiranno il programma tra cui Massimo Popolizio, che leggerà brani tratti da “Pastorale Americana” di Philip Roth, Michela Murgia con “Canne al vento” di Grazia Deledda, Zerocalcare, Marco Damilano e molti altri.
La musica sarà protagonista dei mesi di luglio e agosto con la rassegna internazionale “L’Isola di Roma Jazz & Blues”, un’iniziativa nata dalla passione per questi due generi musicali, con la direzione artistica di Richard Journo e Giancarlo Maurino, che porterà sull’Isola artisti significativi provenienti da diversi Paesi del mondo che spazieranno tra il Blues, il Jazz e le nuove tendenze crossover Jazz. Tra gli ospiti più attesi il trio della pianista Carla Bley, con Steve Swallow al basso e al sax Andy Sheppard, il mitico sassofonista statunitense Kenny Garrett con il suo quintetto. Inoltre la Yamanaka Electric Female Trio, della pianista giapponese Chihiro Yamanaka, definita dal New York Times “tra le più importanti e geniali del ventunesimo secolo”, il gruppo maliano Songhoy Blues che proporrà brani del blues originale, prima dell'esodo e della schiavitù delle popolazioni africane nelle Americhe, in versione elettrica e il chitarrista russo, ventenne, il geniale Alexandr Misko.

sabato 9 giugno 2018

Dal 22 al 24 giugno 2018 in Maremma la prima edizione di FuoriSerie Festival dedicato alla serialità televisiva

Appuntamento dal 22 al 24 giugno con la prima edizione di FuoriSerie, il nuovo festival sul territorio maremmano che tra Orbetello, Grosseto e la storica Azienda agricola La Parrina ospiterà proiezioni, incontri, mostre dedicate a un fenomeno che sta ridisegnando i confini del racconto per immagini. Un boom, quello della serialità televisiva (ma si potrà ancora usare l'aggettivo, di fronte alle tante piattaforme emergenti che non

hanno più bisogno del piccolo schermo? Anche di questo si parlerà...), misurabile tanto nell'aumento costante dell'offerta quanto nella capacità di dialogare con un pubblico sempre più ampio ma anche esigente e appassionato. FuoriSerie vuole indagare questo mondo in ebollizione con un occhio di riguardo al "made in Italy" che sta conquistando – e promette di continuare a farlo nelle prossime stagioni – le platee internazionali. Spazio dunque a proiezioni, incontri, riflessioni, capaci di raccontare un universo in continua evoluzione: i soggetti (broadcaster, piattaforme, grandi network) a caccia di talenti e contenuti, le figure professionali emergenti (in primis lo showrunner), la contaminazione di genere e formati che sta cambiando profondamente le abitudini degli spettatori, il dialogo tra la nuova serialità e le forme di racconto che l'hanno preceduta (dalla letteratura al cinema, dal giornalismo al fumetto).
In attesa di svelare il programma completo, FuoriSerie è orgogliosa di annunciare una prima, importante collaborazione, quella con il Premio Solinas e Rai Fiction, con l'anteprima assoluta di “Flash”, pilota per serie tv scritto e diretto da Valerio Vestoso, vincitore del Premio Solinas La Bottega delle webseries. FuoriSerie sarà inoltre un'occasione per ribadire una volta di più la centralità della Toscana nel sistema audiovisivo italiano (e internazionale): set "naturale" scelto da registi e produzioni di tutto il mondo, protagonista delle ultime stagioni televisive con titoli come I delitti del BarLume e Romanzo famigliare, ma anche location indimenticata di alcuni classici della nostra tv, dal “La Cittadella” a ”L’Odissea, da “La famiglia Benvenuti” a “E le stelle stanno a guardare”, tutti girati a pochi chilometri dai luoghi del festival.
Diretto dall’avvocato esperto in diritto d’autore Giuliana Aliberti e dal critico cinematografico Fabio Ferzetti, FuoriSerie è realizzato con la partecipazione del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, della Scuola di Cinema Gian Maria Volontè, dell’Università La Sapienza di Roma Dipartimento Arti e Scienze dello Spettacolo, in collaborazione con MIUR Direzione Generale per lo Studente e in collaborazione con Associazione Produttori Televisivi (APT), con Toscana Film Commission e con Toscana Promozione Turistica. Con la partecipazione di TimVision, di Aeroporto Civile della Maremma e di Antica Fattoria La Parrina e con la collaborazione di Edison. FuoriSerie è patrocinato dai Comuni di Grosseto e di Orbetello.

venerdì 8 giugno 2018

La 54.a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro - dal 16 al 23 giugno - con una carica di film 'proiettati nel futuro', ma anche con omaggi a Carlo Delle Piane e al maestro Ermanno Olmi

Presentata questa mattina, all’Institut Français di Roma, la 54.a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro - in programma dal 16 al 23 giugno 2018 -, dal direttore artistico Pedro Armocida, che, come di consueto, offre un ricco programma, sempre dedicato alle nuove tendenze e ai nuovi linguaggi del cinema mondiale. Apertura in piazza con la commedia capolavoro di Blake Edwards “Hollywood Party” con l’inimitabile Peter Sellers.

“Sono tornato a interrogarmi su cosa sia il nuovo cinema oggi – ha esordito il direttore – e, come ho spiegato anche nella mia introduzione al catalogo, con questa accezione possiamo riferirci a un film proiettato nel futuro, così come ★ di Johann Lurf che ha scelto solo un segno grafico per il titolo della sua opera e che sarà in concorso assieme ad altri cinque film provenienti da tutto il mondo; ma il ‘nuovo cinema’ è anche quello di un maestro come Marc’O, a cui la Mostra quest’anno dedica una retrospettiva, la prima in Italia. Pensiamo a ‘Les Idoles’, un film che ho definito ‘fiammeggiante’, presentato proprio a Pesaro cinquant’anni fa, e che ancora oggi riesce a sprigionare una carica rivoluzionaria ed innovativa. Nel concorso, poi, troviamo il francese Julien Faraut con il suo ‘John McEnroe: In
The Realm Of Perfection’, un vero e proprio saggio teorico su uno dei più grandi tennisti del mondo”. “C’è poi ‘Zerzura’ – spiega Armocida - dello statunitense Christopher Kirkley, film girato interamente in Niger che offre una visione del Sahara completamente diversa. E, ancora, ‘América’ degli statunitensi Erick Stoll e Chase Whiteside, struggente ritratto di una famiglia messicana; ‘Los años azules’ della messicana Sofía Gómez Córdova, un coraggioso esordio con una squadra quasi tutta al femminile. L’Italia, invece, sarà rappresentata da Daniele Pezzi, con il suo ‘Beware! The Dona Ferentes’, che torna a Pesaro dove aveva già presentato una sua opera nella sezione
‘Satellite. Visioni per il cinema futuro’. Una sezione, questa, di cui vado ancora più fiero perché dedicata alla sola produzione italiana di film che altrimenti sarebbe impossibile conoscere. Difficilmente vedrete queste opere cinematografiche anche all’interno di altri circuiti festivalieri. Mi piace pensare che il Festival in qualche modo chiuda un discorso al suo interno tra Concorso e Satellite, e mi piace ancora di più pensare a Satellite come ad una sorta di laboratorio sempre aperto”. Il segno distintivo della Mostra è, da sempre, quello di guardare al futuro mantenendo però alta l’attenzione dei grandi cineasti del passato che hanno rivoluzionato il linguaggio cinematografico. Per questo Bruno Torri, presidente del comitato scientifico, ci ha tenuto a sottolineare come il festival non mancherà quest’anno di festeggiare un importante anniversario, quello del ’68, dove a Pesaro “è successo di tutto”, ma “oltre a ricordare il ’68, facciamo la Mostra studiando il cinema di oggi e prendendo sempre spunti e collegamenti dal passato per progettare il cinema del futuro”.
Molte poi, le parole di apprezzamento espresse da Daniele Vimini, Assessore alla Bellezza e Vicesindaco di Pesaro, che ha accolto con grande entusiasmo l’approdo in spiaggia, novità dell’anno, che vedrà la proiezione di tre grandi classici come: “Il sorpasso” di Dino Risi (1962); “La ragazza con la valigia” di Valerio Zurlini (1961) e “Amarcord” di Federico Fellini (1963). A fare eco a Vimini anche Daniela Currò, Conservatrice della Cineteca Nazionale, con cui la Mostra porta avanti una proficua collaborazione. La Currò ci ha tenuto a sottolineare l’importanza del cinema delle donne, a cui il Festival dedica l’intera sezione ‘We Want Cinema’ e l’usuale pubblicazione edita Marsilio, a cura di Laura Buffoni (membro del comitato scientifico). La curatrice del libro, ha speso molte parole in difesa del lavoro portato avanti dalle donne all’interno dell’industria cinematografica che, però, rappresentano ancora solo il 10%. E tornano ancora una volta i tradizionali ‘Sguardi femminili russi’
Il tutto, si è concluso con il ringraziamento a tutti quelli che continuano a credere e a sostenere la Mostra, apportando importanti contributi con le tantissime sezioni che compongono il Festival: dagli omaggi a Carlo Delle Piane per i 70 anni di carriera e al maestro recentemente scomparso Ermanno Olmi, al cinema d’animazione (Corti in Mostra) con il focus su Beatrice Pucci, passando per i video essay di (Ri)montaggi fino a ‘Il muro del suono’, il dopofestival musicale che rappresenta quasi un festival parallelo.

L'attrice Anna Ferzetti sarà la madrina della XV edizione del Magna Graecia Film Festival di Catanzaro, in programma dal 28 luglio al 5 agosto 2018

Sarà l'attrice Anna Ferzetti la madrina di quest'anno della quindicesima edizione del Magna Graecia Film Festival, kermesse cinematografica ideata e diretta da Gianvito Casadonte e dedicata alle opere prime e seconde, che si tiene a Catanzaro, dal 28 luglio al 5 agosto 2018. Figlia d’arte, Anna Ferzetti inizia a lavorare in teatro con suo padre Gabriele Ferzetti, Giorgio Albertazzi, La fura dels bous e molti altri. Muove i primi passi anche al cinema con “Ultimo” e in tv tra le serie più importanti “Il Tredicesimo apostolo”, l’amatissima serie “Braccialetti Rossi” di Giacomo Campiotti e “Rocco Schiavone” su Rai2. Sul piccolo schermo ha fatto parte anche del cast principale di “Una mamma imperfetta”, 1 e 2, serie di successo di Ivan Cotroneo.

Recentemente al cinema ha partecipato a “Il colore nascosto delle cose” di Silvio Soldini, “Terapia di coppia per amanti” e la protagonista femminile del film “Cercando Camille”, road movie diretto da Bindu de Stoppani. Sarà prossimamente anche su Rai1 nella serie “Duisburg – Linea di confine”, con Daniele Liotti. I suoi impegni continuano anche a teatro con lo spettacolo “Bella Figura”, debutto nazionale per la regia di Roberto Andò in scena da ottobre a Milano e a gennaio 2019 a Roma, mentre attualmente è nella serie tv “Skam”, in onda su TimVision. E’ sostenitrice dell’associazione di attori e scrittori, cantanti, musicisti, cittadini riuniti sotto l'hashtag #EVERYCHILDISMYCHILD ONLUS
che promuove iniziative ed eventi di finanziamento per specifici progetti di onlus e ong. Proiezioni, dibattiti, live musicali, presentazioni di libri ed eventi collaterali animeranno il festival, che avrà numerosi ospiti, nel cuore della Magna Graecia, nella suggestiva location del porto marinaro di Catanzaro. Già annunciate le presenze al festival del regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e attore statunitense Oliver Stone e del regista Paolo Genovese, nominato quest'anno Presidente di Giuria. Nel corso degli anni, i più grandi volti del cinema italiano hanno fatto tappa alla manifestazione calabrese, da Mario Monicelli a Ettore Scola (Presidente Onorario dell'evento), da Michele Placido a Giancarlo Giannini, ma anche Matt Dillon,Matthew Modine e Mira Sorvino (Premio Oscar per La dea dell'amore), accompagnata dal padre, Paul, attore e regista. Lo scorso anno, tra le prestigiose presenze al festival, si segnala quella dell'attore inglese Tim Roth. Per informazioni www.magnagraeciafilmfestival.it segreteria@mgff.it

mercoledì 6 giugno 2018

Il Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento - dal 4 al 9 luglio 2018 - celebrerà Luciano Ligabue con un vero e proprio "Liga Day"

Il Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento ha deciso di dedicare a Luciano Ligabue l'apertura della seconda edizione, in programma a Benevento dal 4 al 9 luglio. La giornata sarà una celebrazione degna dell'artista: un vero e proprio "Liga Day" cinematografico che avrà inizio nel pomeriggio con le proiezioni dei suoi primi due film, "Radiofreccia" e "Da Zero a Dieci". In serata è prevista, nella splendida arena dell'Hortus Conclusus disegnata dal Maestro Mimmo Paladino, la proiezione del suo ultimo film, "Made In Italy", in contemporanea all'incontro con Ligabue che avverrà all'interno del centro storico. L'artista sarà intervistato da Alessio Viola, giornalista e conduttore di Sky Tg24.

L'incontro, aperto al pubblico, sarà l'occasione per ripercorrere il suo ultimo lavoro cinematografico e la sua straordinaria carriera come cantautore, musicista, regista e scrittore. Per la sua ultima pellicola, il Festival ha infatti deciso di assegnare a Ligabue i premi "Miglior film della stagione" e "Miglior regista della stagione". Due riconoscimenti legati alla meravigliosa storia che Ligabue ha saputo raccontare, per la capacità di scavare nell'animo delle persone e regalare emozioni, commuovendo e facendo riflettere. E per l'oggettiva capacità di migliorare e migliorarsi nel suo terzo lavoro per il grande schermo.
Il Festival Nazionale del Cinema e della Televisione - Città di Benevento è il primo ed unico evento, in Italia, ad unire in una sola manifestazione il mondo del piccolo e grande schermo, attraverso eventi, incontri, interviste, spettacoli, concerti, concorsi, masterclass, proiezioni e dibattiti, aperti al pubblico. Un evento che mancava sul territorio italiano e che è in grado di coniugare il mondo cinematografico e televisivo attraverso l'impatto comunicativo dei protagonisti presenti alla Kermesse.
Il Festival è in programma, quest'anno, dal 4 al 9 luglio 2018. L'evento, sotto la direzione artistica di Antonio Frascadore, è realizzato dall'Associazione Culturale "Visivamente" con la collaborazione e partecipazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Cinema, Regione Campania (con il sostegno dei fondi per l'audiovisivo e il cinema), Istituto Luce, SIAE (il Festival rientra tra gli eventi culturali promossi dalla Siae sul territorio italiano), Camera di Commercio di Benevento, Università degli Studi del Sannio e con la collaborazione del Comune di Benevento e del Multisala Gaveli di Benevento. Il Festival è realizzato con la media partnership di Discovery Italia e della Rai, con Rai Movie. E' inoltre realizzato in collaborazione con l'Italian International Film.
La Kermesse, nei cinque giorni di Manifestazione, copre tutto il centro storico della città, con più di cinquanta eventi nei cinque giorni del Festival, 3 eventi teatrali in chiave cinematografica in anteprima nazionale, 150 opere, tra lungometraggi e cortometraggi in concorso e il concerto di chiusura del Festival previsto il 9 luglio all'interno del Teatro Romano della città di Benevento, diretto dal Premio Oscar, Nicola Piovani. Concorsi, destinati ai lungometraggi indipendenti e ai lungometraggi riconosciuti di interesse culturale dal Mibact, diretti dal produttore cinematografico, premio Oscar per il film "La Grande Bellezza", Nicola Giuliano.
Oltre sessanta gli ospiti presenti nel corso dell'edizione 2017, prima edizione del Festival che ha registrato la presenza di oltre centomila persone, provenienti da ogni parte d'Italia, e che è stato aperto da Toni Servillo (Paolo Ruffini, Salvatore Esposito, Fortunato Cerlino, Cristina Donadio, Lino Banfi, Paolo Calabresi, Stefano Fresi, Jasmine Trinca, Edoardo Leo, Enrico Vanzina, Fulvio Lucisano, Nicola Giuliano, Piera degli Esposti, Fabrizio Frizzi e tanti altri...).