venerdì 11 luglio 2014

Il 34° Fantafestival, dal 14 al 23 luglio a Roma, si chiuderà con una vera invasione di scimmie senza precedenti, ovvero con l'anteprima italiana di "Apes Revolution: Il Pianeta delle Scimmie"

Dal 14 luglio al 7 settembre 2014, a Roma, la XXXIV edizione del Fantafestival (Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico), sempre diretta dai fondatori Adriano Pintaldi e Alberto Ravaglioli. Infatti, si parte il 24 al Cinema Barberini per concludere la sua prima tappa, non venerdì 18 luglio, come preannunciato, bensì mercoledì 23, con una vera invasione di scimmie senza precedenti.

Ovvero, nel corso della serata di premiazione, verrà presentato in anteprima italiana “Apes Revolution: Il Pianeta delle Scimmie”, stavolta firmato Matt Reeves – nei cinema dal 30 luglio distribuito da 20th Century Fox -, nuovo capitolo della celeberrima saga “Il Pianeta delle Scimmie”, nata sul grande schermo sul finire degli anni Sessanta e diventata cult nei quattro decenni successivi.
Un film, ovviamente, ‘apocalittico’ all’indomani della quasi totale autodistruzione del genere umano a causa di un virus creato in laboratorio, che si preannuncia anche “epico e intimo”, dove accanto alla grandiosità delle scene di massa è presente l’umanità dei sentimenti, sia negli umani sopravvissuti che nelle evolutissime scimmie. Due specie con gli stessi desideri e gli stessi emozioni, due specie in cui coesistono buoni e cattivi, due specie che potrebbero convivere e che invece si affrontano e si scontrano per la supremazia del Pianeta.
Ma “Apes Revolution” non è semplicemente una pellicola (anche se ormai non esiste nemmeno quella) sulla guerra tra umani e scimmie, bensì sulla minaccia, sull’eterno spettro della guerra. Un film interpretato da bravi attori noti e meno noti, sia tra gli umani che tra le ‘scimmie’... sopratutto da Andy Serkis, che dà espressione e movimento al capo dei primati, Cesare, interpretato quasi 45 anni fa dal mitico Roddy McDowall. Seppur ispirato alla storica saga che ha appassionato generazioni di spettatori, si presenta non come un rifacimento (il titolo originale recita “Dawn of the Planet of Apes” ovvero “L’alba del Pianeta delle scimmie” titolo italiano del precedente ‘episodio’) bensì come un racconto che vive di vita propria e narra in modo avvincente e spettacolare l’eterno conflitto tra uomo e natura. Infatti c’è molta natura, tra le foreste del Canada dove è stato girato, e poco greenscreen, fatto più unico che raro per un film dell’ultima generazione realizzato in 3D. Nel cast anche Jason Clarke, il grande Gary Oldman, Keri Russell, Tobby Kebbell, Kodi Smit-McPhee e Judy Greer (Cornelia), da quasi vent’anni attivissima caratterista tra piccolo e grande schermo.
Però il longevo Fantafestival prevede, come di consueto, anteprime e film in competizione, tra inediti e classici, circa ottanta opere, fra lungometraggi e cortometraggi, provenienti da tutto il mondo e una grande attenzione per il cinema italiano contemporaneo, sempre più attento al genere, soprattutto da parte di autori e produttori indipendenti. I premi previsti sono i consueti Pipistrello d’Oro al Miglior Cortometraggio Italiano, al Miglior Cortometraggio Straniero, al Miglior Lungometraggio Italiano e al Miglior Lungometraggio Straniero. E sono annunciate anche alcune grosse novità.
Il 34° Fantafestival – che avrà una seconda fase dal 5 al 7 settembre alla Sala Trevi di Roma, dedicata ai classici – è promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Cinema, Roma Capitale Assessorato alla Cultura Creatività e Promozione Artistica, Assessorato alla Cultura Arte e Sport della Regione Lazio, e realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale José de Arcangelo La serata di premiazione sarà ad inviti ma aperta al pubblico. Per info sull’accesso agli inviti: tel. 06-8841246/06-8413721 info@fanta-festival.it www.fanta-festival.it