giovedì 24 luglio 2014

Al Fiuggi Family Festival presentato il Movie Café per riportare la cultura nelle città termali d'Europa e riscoprire le illustri radici del Novecento

FIUGGI, 24 - Presentato alla stampa e agli ospiti nella sala del consiglio comunale, nell'ambito della VII edizione del Family Festival il Fiuggi Movie Café e, per l'occasione, un romanzo interattivo per tornare "At the Sources of Europe" (Alle fonti d'Europa).

Un progetto culturale europeo che coinvolge undici partner, provenienti da sei paesi europei e della durata biennale. Il progetto è coordinato dalla Route des Villes d'Eaux du Massif Central in partnership con l'Associazione Europea delle Città Storiche Termali (E.H.T.T.A.), di cui Fiuggi è membro attivo dal 2011. A presentare la manifestazione il Sindaco di Fiuggi Fabrizio Martini, il Consigliere Elisa Costantini, Michel Thomas-Penette, Delegato gnerale EHTTA e autore del romanzo interattivo; Giuseppe Bellandi, Presidente EHTTA e sindaco di Montecatini; Antonella Bevere, Presidente dell'Associazione Fiuggi Family Festival; e - ospite d'eccezione - Emi De Sica, primogenita dell'indimenticabile Vittorio alla cui memoria verrà assegnato il Premio, culturale e morale, atttribuito dalla Città di Fiuggi e dall'Associazione Europea EHTTA.
"Fiuggi è stata meta del mondo del teatro e del cinema per tutto il Novecento - esordisce il sindaco Martini - e oggi con questa iniziativa vogliamo che ritorni ad essere un riferimento culturale e, col premio europeo alla memoria di Vittorio De Sica, vogliamo mettere in risalto il ruolo guida del patrimonio culturale ciociaro, purtroppo a volte rappresentato in modo caricaturale". "Sono contento di sentire l'importanza e la forza dell'attenzione che si è creata intorno alle città termali - ribatte Thomas-Penette - e di dare ad esse visibilità attraverso momenti in cui si incontrano personalità di differenti campi culturali, cinema, teatro, musica per discutere sulle terme d'importanza europea. Recuperare i legami dei personaggi della cultura con le città di origine, luoghi odierni pronto ad abbracciare il progresso tecnologico e che offrono, al tempo stesso, occasione di benessere e di un'attività culturale intensa. Anche perché attori italiani e francesi che sono passati qui sono ancora presenti e viventi". "E' per non tradire le proprie origini - afferma Bevere - ovvero non invecchiare ma crescere e sviluppare le radici attraverso il Festival proponendo film, documentari, corti, e anche teatro, musica, artisti di strada. Tutto ciò che è intrattenimento audiovisivo. E sviluppare la cultura attraverso vari settori è la migliore sintesi". "La conoscenza delle città termali - racconta infine Emi De Sica - la devo alle mie nonne che mi ci portavano in vacanza. Una mi portava proprio qui a Fiuggi, l'altra a Montecatini". E sul padre dice: "Amava pazzamente la ciociaria ma non parlava il dialetto, così quando ha girato 'La ciociara' (con Sofia Loren ndr.) prendeva lezioni da Marcello Mastroianni. Era affascinato, felice di girarne il film".
"L'idea di papà era che con un sorriso si risolveva tutto - conclude, sullo slogan del FFF "Regalami un sorriso" -, soprattutto la vita perché col sorriso si mandano giù le cose più sgradite, ben venga il sorriso al cinema". Sulla decisione di Brando (figlio di Christian) di dedicarsi alla regia cinematografice chiude: "Non è facile imitare il nonno, tanti auguri a Brando perché ce la faccia". José de Arcangelo