mercoledì 25 luglio 2018

La Settimana Internazionale della Critica - nell'ambito del Festival di Venezia - compie 33 anni e offre 7 opere prime, cortometraggi e 2 eventi tra sorprese e novità, generi e rivisitazioni da tutto il mondo

Negli anni, la Settimana Internazionale della Critica – nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica -, fondata nel 1984 da Lino Micciché e arrivata oggi alla 33.a edizione, ha selezionato le opere prime (o seconde) di registi emergenti poi affermatisi nel panorama cinematografico internazionale. Quest’anno sono state selezionate sette opere prime per il concorso e due eventi speciali, tutti presentati in anteprima mondiale, tra sorprese e novità, generi e rivisitazioni. La selezione è curata dal Delegato Generale della SIC Giona A. Nazzaro con i membri della commissione di selezione Luigi Abiusi, Alberto Anile, Beatrice Fiorentino e Massimo Tria.

“Dall’osservatorio che è la Settimana Internazionale della Critica – afferma Nazzaro -, il cinema appare dunque come una fucina in piena attività. Le mappe di ieri sono già inutilizzabili, la sfida del presente, però, è irresistibile ed è un privilegio unico poterla accogliere. Non solo: confortati dal successo della precedente edizione (davvero al di là delle più rosee aspettative) abbiamo tentato di allargare ancora di più l’orizzonte dello sguardo possibile. Tentando così di raggiungere mondi e sguardi che non avevamo ancora lambito”. LA SELEZIONE 2018 (concorso)
“A Kasha - The Roundup” di Hajooj Kuka (Sudan, Sudafrica, Qatar, Germania), la Guerra vista come una commedia degli equivoci “(e dei travestimenti) con soldati che si devono reinventare persino come donne. Come un ponte gettato fra il Miles gloriosus di Plauto e La grande guerra di Monicelli, ma con la sguardo caldo e anticoloniale di Ousmane Sembène”. “Adan und Evelyn – Adam & Evelyn” di Andreas Goldstein (Germania). Una riflessione sull’Europa odierna alla luce dei giorni che precedettero la caduta del muro di Berlino. “Betes Blondes - Blonde Animals” di Alexia Walther e Maxime Matray (Francia). Una commedia surreale e stralunata tra memoria, lutto e desiderio. “Lissa Ammetsajjel - Still Recording” di Saaed Al Batal e Ghiath Ayoub (Siria, Libano, Qatar, Francia). Un documentario girato nei giorni più duri della guerra in Siria.
“M” di Anna Eriksson (Finlandia). “Il film più radicale di tutta la selezione. Un vortice sensoriale strutturato come una sinfonia industriale”. “Saremo giovani e bellissimi” di Letizia Lamartire (Italia). Un musical insolito, la commedia italiana – generazionale e agrodolce - che si reinventa e rinasce. “Ti imas noc’ - You Have the Night” di Ivan Salatic (Montenegro, Serbia, Qatar). Un poema lirico sulla fine della classe operaia in un Europa che ancora resiste.
EVENTI SPECIALI Film d’apertura “Tumbbad” di Rahi Anil Barve e Adesh Prasad (India, Svezia). “Un fantasy visionario, ricco di invenzioni visive, effetti speciali e sangue, che gioca e dialoga con straordinaria inventiva fra modernità e tradizione, offrendosi come un'attendibile riflessione politica sui complessi rapporti fra il continente indiano, il mondo occidentale e le contraddizioni post-coloniali”. Film di chiusura “Dachra” di Abdelhamid Bouchnak (Tunisia). La rivelazione di un nuovo talento horror. Un regista tunisino che affronta a testa bassa le contraddizioni fra società rurale e modernità, alla luce dei contrasti che la rivoluzione non ha ancora risolto”. Più ampio spazio quest'anna dedicato ai cortometraggi da tutto il mondo.
I sette lungometraggi in concorso alla 33. Settimana Internazionale della Critica concorrono al Premio del pubblico, realizzato grazie al sostegno di Sun Film Group, e consistente in un premio di € 5.000. Inoltre, i film della sezione concorrono all’assegnazione dei seguenti riconoscimenti: Premio Circolo del Cinema di Verona Assegnato da una giuria composta da soci del Circolo di Verona e destinato al film più innovativo della sezione. Premio Mario Serandrei – Hotel Saturnia per il Miglior Contributo Tecnico Sponsorizzato dall’Hotel Saturnia di Venezia e assegnato da un’apposita commissione di esperti. Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” I film della SIC, come tutte le opere prime di lungometraggio presentate nelle diverse sezioni competitive della Mostra (Selezione Ufficiale e Sezioni Autonome e Parallele), concorrono all’assegnazione del Leone del
Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”. Una Giuria Internazionale composta da un massimo di 5 personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi, tra i quali un produttore, assegnerà senza possibilità di exaequo un premio di 100.000 USD, messi a disposizione da Filmauro, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore. La Settimana Internazionale della Critica si avvale anche in questa edizione del supporto di BNL Gruppo BNP Paribas, una banca da sempre attiva nel sostegno al cinema italiano e alle manifestazioni cinematografiche internazionali. La sezione è realizzata con il patrocinio di Regione Veneto, Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige, Provincia Autonoma di Trento e Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Dopo la Mostra, i film della SIC saranno riproposti in diverse città in Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. La Settimana Internazionale della Critica
si avvale inoltre del prezioso sostegno di sponsor e partner importanti come Istituto Luce-Cinecittà, Sun Film Group, Circolo del Cinema di Verona, Agnus Dei - Tiziana Rocca Production, Hotel Saturnia, Frame by Frame, Stadion Video, Fondazione Fare Cinema - Bobbio Film Festival. Infine, la Settimana è felice di collaborare con i media partner FRED, web radio multilingue; Quinlan, rivista di critica cinematografica; Festival Scope, piattaforma online per professionisti dell’industria cinematografica; Centro Nazionale del Cortometraggio.