sabato 5 dicembre 2015

Al 56° Festival dei Popoli di Firenze vincono Spagna, Francia e Brasile

E’ “O Futebol” (Il calcio, Spagna, 2015), il documentario del brasiliano Sergio Oksman che racconta la relazione tra il regista e suo padre attraverso il comune amore per il calcio, a vincere il Premio Miglior Lungometraggio del Concorso Internazionale del 56/mo Festival dei Popoli, che si è chiuso ieri sera, venerdì 4 dicembre, al cinema Odeon di Firenze. Il premio (8000 euro) è stato assegnato dalla Giuria Internazionale composta da Jos de Putter (regista, Paesi Bassi), João Matos (produttore, Portogallo), ed Eva Sangiorgi (italiana, direttrice del festival FICUNAM di Città del Messico).

Nel film, le partite del campionato mondiale (Brasile, 2014) scandiscono i giorni che padre e figlio trascorrono insieme dopo anni di distanza: sul divano di casa, in automobile, dietro il bancone di un bar o nel letto di un ospedale. In questa ritrovata vicinanza, l’occhio del figlio si riconcilia con la figura del paterna, ne redime il passato, ne trasfigura il presente. La giuria ha assegnato il premio con la seguente motivazione: “Una storia che affronta con stile preciso i punti di tensione tra intimità e distanza, memoria e realtà, giudizio e stupore. E che ci consegna al tempo stesso una rievocazione di una partita di calcio memorabile non solo nella storia dei mondiali di calcio ma anche nella storia del cinema.”
Il Premio per il Miglior Mediometraggio (4000 euro) è andato a “Une partie de nous s’est endormie” di Marie Moreau (Francia, 2015). “Ci ha colpito l’austerità dello stile – ha detto la giuria – come base di un ritratto convincente che è al tempo intimo e fastidioso. E’ l’inizio di una grande regista”. Il Premio per il Miglior Cortometraggio (2500 euro) è andato a “A festa e os cães” di Leonardo Mouramateus (Brasile, 2015). “Un film che ci ha entusiasmati per la straordinaria creatività della narrazione. Con mezzi limitati, per la maggior parte album di fotografie e ricordi narrati da voice over, ci viene offerta una storia universale di crescita e di abbandono di persone e luoghi. Soprattutto, abbiamo qui la prova del talento cinematografico di un giovane regista” – spiega la giuria.
La Targa “Gian Paolo Paoli”, premio al miglior film etno-antropologico, è andata a “Babor Casanova” di Karim Sayad (Svizzera, 2015): “Un ritratto a profondità, in un sincero stile umanista, dei sogni di un gruppo di giovani che crescono per strade che non hanno nulla da offrirgli.” Menzione speciale della giuria per “Somos Cuba” di Annett Ilijew (Germania, 2015). “Ci ha profondamente colpiti la schietta potenza delle immagini e delle scene girate da qualcuno che sappiamo solo chiamarsi Andrés” – ha spiegato la giuria. Il Premio Cinemaitaliano.info – CG Entertainment, che consiste nella pubblicazione e distribuzione del film nella collana dvd “Popoli doc” edita da CG Entertainment, è stato assegnato a “Loro di Napoli” di Pierfrancesco Li Donni (Italia, 2015). La giuria, composta dalla redazione di Cinemaitaliano.info, ha motivato così la scelta: “Per aver saputo raccontare con grande stile la straordinaria vittoria di un gruppo di ragazzi molto bravi a tirare un calcio al pallone, e ancor più bravi nel tirare un calcio al razzismo. Un perfetto intreccio di storie di vita in una Napoli bella e multietnica."
Il Premio “Gli Imperdibili”, che offre la possibilità di includere il film vincitore nel listino cinematografico "Gli Imperdibili" proposto da Regione Toscana al circuito dei Cinema d’Essai toscani (quarantuno sale), è andato a “If I Only Were that Warrior” di Valerio Ciriaci (Italia, Usa, 2015). “Per la costanza e la determinazione con cui la produzione ha raccontato un tema difficile e sconosciuto ai più, costruendo collaborazioni internazionali e lavorando con costanza e metodo sul reperimento dei fondi. Siamo convinti che la rete degli Imperdibili possa dare il giusto credito a un soggetto che merita l'attenzione e l'interesse di tutta l'opinione pubblica”. Il premio è assegnato da una giuria composta da rappresentanti di Toscana Film Commission, AGIS, ANEC e FICE e promosso da “Quelli della Compagnia” di Fondazione Sistema Toscana, AGIS, ANEC e FICE. Il Premio MyMovies.it – Il cinema dalla parte del pubblico quest’anno va a “Sponde. Nel sicuro sole del nord” di Irene Dionisio (Italia, Francia, 2015).