sabato 28 maggio 2016

Dal 2 all'8 giugno a Buenos Aires, la Semana del Cine Italiano alla riconquista del pubblico argentino, spettatore privilegiato negli anni Sessanta e Settanta

L’appuntamento annuale con il cinema italiano in Argentina della Semana del Cine Italiano (Buenos

Aires, Cinepark Palermo, 2-8 giugno) è diventato un vero e proprio ponte di lancio per i film italiani appena acquisiti dalle distribuzioni locali. Dopo il successo delle prime edizioni, i distributori argentini sono diventati protagonisti di un evento che offre un reale supporto all’uscita cinematografica nel loro Paese.
Un’occasione per tastare un terreno e un pubblico che soltanto cinquant’anni fa era il secondo al mondo a seguire il nostro cinema perché, allora, i film italiani arrivavano, prima o poi, quasi tutti nelle sale argentine. Dai capolavori dei grandi maestri al cinema di genere, dal dramma alla commedia, dal mitologico all’horror, dal thriller all’italiana allo spaghetti western. Istituto Luce - Cinecittà infatti, oltre a garantire i sottotitoli in spagnolo, invita i talents dei film italiani a Buenos Aires permettendo una promozione di alto profilo che non gravi sui
budget dei rispettivi impegni di marketing. Almeno 9 i titoli che verranno presentati a nella capitale argentina in anteprima nazionale: “Quo vado?” di Gennaro Nunziante con Checco Zalone, “Sangue del mio sangue” di Marco Bellocchio (la sua opera prima “I pugni in tasca” era stata apprezzata non solo dalla critica ma anche dal pubblico), “Bagnoli Jungle” di Antonio Capuano, “Le confessioni” di Roberto Andò, “Il Nome del Figlio” di Francesca Archibugi, “Veloce come il vento” di Matteo Rovere, “Viaggio sola” di Maria Sole Tognazzi, “Lo chiamavano Jeeg Robot” di
Gabriele Mainetti, “Il Solengo” di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis. Ad accompagnarli una prestigiosa delegazione artistica: Stefano Accorsi, Roberto Andò, Antonio Capuano, Matteo Rovere, Alessio Rigo de Righi. “Arianna” di Carlo Lavagna, “Assolo” di Laura Morante e “Non Essere cattivo” di Claudio Caligari verranno invece proposti ai distributori argentini che sembrano nutrire un rinnovato interesse verso il cinema italiano.
La ‘Semana’ rappresenta un’iniziativa di potente offerta della nostra produzione in uno dei territori di maggiore vivacità cinematografica al mondo (come ben provato dalla presenza e attenzione dei film argentini in ambito internazionale). Un paese dove l’attenzione e le potenzialità di mercato per il cinema estero sono di nuovo crescenti, e dove il cinema italiano può trovare un’accoglienza di primo piano. La Semana de Cine Italiano è organizzata da Istituto Luce Cinecittà - Filmitalia, in collaborazione con l’Istituto italiano di Cultura e l’Istituto per il Commercio Estero.