martedì 30 ottobre 2018

Da oggi al 4 novembre 2018 la 18.a edizioni del Trieste Science+Fiction Festival dedicato alla fantascienza

Parte oggi, martedì 30 ottobre - e andrà avanti fino a domenica 4 Novembre 2018 -, la 18.a edizione del Trieste Science+Fiction Festival, un appuntamento con la principale manifestazione italiana dedicata alla fantascienza cinematografica, fra anteprime ed eventi, rarità e ospiti internazionali.

La giornata d’apertura della kermesse triestina riserva due anteprime ‘spaziali’: alle 17.00 al Politeama Rossetti “Future World” di James Franco e Bruce Thierry Cheung, che sarà proiettato fuori concorso. L’attore e regista James Franco, dopo il successo di “The Disaster artist”, interpreta e dirige un film apocalittico e dal cast stellare, che strizza l’occhio alla celebre saga di “Mad Max”, nata in Australia nei lontani anni Settanta.
Alle 20.00, invece, sempre al Rossetti la Cerimonia d’apertura del festival che, per i suoi primi diciotto anni, avrà un padrino d’eccezione: l’astronauta Umberto Guidoni, autentico pioniere dello spazio e primo europeo a salire a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, che introdurrà “First man – Il primo uomo” del premio Oscar Damien Chazelle (da “Whiplash” a “La La Land”), in anteprima a Trieste – dopo la presentazione al Festival di Venezia - rispetto all’uscita nelle sale italiane distribuito da Universal Pictures.
Alle 23.00 la serata si sposta al Teatro Miela, dove verrà proiettato il celeberrimo “Frankenstein” del 1931, diretto da James Whale e con Boris Karloff, nella sezione Classix, dedicata alla riproposta dei grandi classici della fantascienza (sui Mad Doctors) su grande schermo. Il celebre film dell’Universal verrà sonorizzato dal vivo da uno dei gruppi più importanti della scena rock italiana, gli OvO (Stefania Pedretti e Bruno Dorella).
L’evento è uno dei numerosi omaggi che il Trieste Science+Fiction Festival ha organizzato per celebrare i duecento anni del romanzo omonimo di Mary Shelley (alla quale è stato recentemente dedicato un biopic), sottotitolato “Il Prometeo moderno”, autentico mito fondante della fantascienza. In serata anche le aperture di ‘VOX & More’, la mostra personale di Matteo De Longis, autore del manifesto del festival, al Politeama Rossetti alle 20, e la mostra ‘Nuthin But Mech: a Selection’ al teatro Miela alle 22.00.