sabato 24 ottobre 2015

Consegnati i premi, tutti al femminile, di "Alice nella città". Vince "Four Kings" dell'esordiente tedesca Theresa von Eltz. Il premio Taodue Camera d'Oro alla miglior opera prima è andato a "The Wolfpack" di Crystal Moselle

Roma, sabato 24 ottobre - Chiude la 13.a edizione di ”Alice nella Città”, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie. Alle ore 14.00 nella Mazda Cinema Hall la giovane giuria del festival, composta da 22 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 18 anni selezionati su tutto il territorio nazionale, e i direttori artistici Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, hanno consegnato il Premio al miglior film del concorso Young/Adult a “Four Kings”, opera prima della regista tedesca Theresa Von Eltz.

La motivazione della giuria: “Per la grande efficacia e sensibilità di quest’opera prima, per la recitazione travolgente e studiata, per la sua fotografia dai colori freddi ma capaci di trasmettere calore e per il giusto equilibrio tra musiche e silenzi.” Il film, con Paula Beer, Jella Haase, Moritz Leu, Jannis Niewöhner, racconta la storia di 4 ragazzi che trascorrono il Natale in una clinica psichiatrica. Sotto le cure del giovane Dr. Wolff trascorreranno insieme un’indimenticabile esperienza.
Il premio Taodue Camera d’Oro per la miglior opera prima è stato assegnato, alla presenza della giuria, a “The Wolfpack” di Crystal Moselle. Il documentario, già vincitore del U.S. Documentary Grand Jury Prize all’ultimo Sundance Film Fest, racconta l’incredibile vera storia dei sette fratelli Angulo. Brillanti, istruiti in casa, senza alcun contatto con l’esterno, tutto quello che hanno imparato è arrivato dai film che vedevano di continuo. Per molti anni questo sistema è servito loro come sfogo creativo e come modo per eludere la solitudine e una condizione di sostanziale segregazione. La motivazione: “Per l’occhio lucido e la compiutezza con cui la regista ha raccontato una storia intensa, curiosa e difficile; per la naturalezza e la genuinità del registro usato, come per la coerenza nel seguire la vicenda in tutto il suo arco temporale; per la forza dei personaggi, che personaggi non sono”.
La giuria del Premio Camera d’Oro Taodue ha attribuito anche una Menzione Speciale a “Mustang” della regista Deniz Gamze Erguven (nelle sale dal 29 ottobre). Già presentato con successo alla Quinzaine des Réalisateurs all’ultimo Festival di Cannes, il film, è candidato dalla Francia per il miglior film straniero agli Oscar. La motivazione: “Per la forza e la gioia con cui il film racconta, attraverso una regia forte e matura e un tono allo stesso tempo leggero e drammatico, l’animo di cinque giovani donne e il loro passaggio da un’adolescenza segregata a una vita adulta imposta, attraverso l’elaborazione della vità e della libertà”.
Il Premio è stato assegnato alla miglior opera prima del programma di “Alice nella città” (13 film fra Concorso Young Adult e Alice/Panorama) alla presenza della giuria presieduta dal regista Giovanni Veronesi e composta dall’attore Michele Riondino, dalla produttrice Camilla Nesbit, dal regista Fabio Mollo, dalla regista Céline Sciamma, dall’attrice Sara Serraiocco, dal comico Edoardo Ferrario e da Luca Vecchi, Luigi Di Capua e Matteo Corradin, in arte i The Pills.

venerdì 23 ottobre 2015

Ecco i 'numeri' del festival nel festival "Alice nella città" un 14 per cento di incremento sulle presenze: oltre 32.000 spettatori in una settimana

Roma, venerdì 23 ottobre - In costante crescita il bilancio che si registra in questa settimana di programmazione (dal 16 al 23 ottobre) della XIII edizione di “Alice nella Città”, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma. Oltre 32.035 presenze totali, tra pubblico e accreditati, registrando un incremento del 14% rispetto al bilancio finale dello scorso anno: le presenze registrate a oggi per le proiezioni dei film (Concorso, Fuori Concorso, Eventi speciali, Alice/Panorama), divise fra biglietti emessi 16.500 e accreditati 8.300. A questo ultimo dato si aggiungono le 7.235 presenze registrate per tutte le attività collaterali aperte al pubblico a ingresso gratuito, fra quelle che si sono svolte a Casa Alice e quelle legate al programma della sezione Panorama al cinema Avorio e al cinema Aquila (Pigneto). In questo quadriennio “Alice nella Città” ha registrato una crescita progressiva costante: 2011-2012, +10%; 2012-2013, +15%; 2014, +25%; 2015, +14% (nonostante la mancanza della disponibilità della sala Santa Cecilia). Il programma globale della XIII edizione di “Alice nella Città” comprende 41 proiezioni, di cui 13 di film del concorso, 3 film fuori concorso, 4 film evento speciale (di questi, 3 lungometraggi sono stati presentati in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma); 2 masterclass (con Cèline Sciamma, Paul Weitz), 3 eventi della linea Frame. Inoltre la sezione Panorama, programmata al Pigneto ha proposto 21 fra film, corti, mediometraggi e documentari nelle sale del Pigneto (Avorio e Aquila) 2 eventi speciali (in collaborazione con Emergency).

Il numero di slot (totale delle proiezioni) ammonta a 65: fra Auditorium, Pigneto (Avorio e Aquila) e sale esterne (Eden, Alcazar, Cineland, Andromeda) dato che contempla esclusivamente le proiezioni a cui il pubblico ha avuto accesso; escluse, quindi, le proiezioni anticipate destinate alla stampa. Il programma di Alice nella città è ancora in corso, mancano all’appello 13 proiezioni che si svolgeranno all’Auditorium Parco della Musica e 5 nei cinema di Roma (Eden, Alcazar, Cineland, Andromeda). Le proiezioni dei film di Alice nella città si chiuderanno domenica 25 al cinema Cineland di Ostia con la proiezione (alle ore 15:30) del film di animazione, presentato in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, “Il piccolo principe” di Mark Osborne e (alle h. 18:00) con la proiezione del film “Alias Maria” di José Luis Rugeles Gracia.
Molto positivo il bilancio della collaborazione fra “Alice nella Città” e la scuola IED (Istituto Europeo di Design): 31 studenti coinvolti ogni giorno hanno realizzato 40 contributi video sugli eventi del festival, pubblicati sul web. 50 giovani ex-giurati di “Alice nella città” hanno seguito le proiezioni della sezione e ne hanno scritto su blog e siti internet. La kermesse dunque, non solo momento di svago ma anche di formazione. Gli Ospiti di questa XIII edizione di “Alice nella Città”: Paul Weitz (“Grandma”), Mark Osborne e le voci italiane del film (“Il piccolo Principe”), Denize Gamze Ergüven (“Mustang”), Pascal Plisson e Marie Tauzia (“Le Grand Jour”), Christian Duguay, Félix Bossuet, Thierry Neuvic (“Belle e Sebastien – L’avventura continua”), Paul Webster produttore (“Pan - Viaggio sull’isola che non c’è”), Philippe Claudel (“A Childhood”), Alex Lawther e Andrew Steggall (“Departure”), Theresa von Eltz, Jella Haase, Clemens Schick (“Four Kings”), Janet Grillo (“Jack of the Red Hearts”), Henrik Martin Dahlsbakken (“Returning Home”), Laurie Weltz e India Ennenga (“Scout”), Federico Cruciani e Paolo Briguglia (“Il bambino di Vetro”), Michel Fuzellier, Franco Serra (“Iqbal: i bambini senza paura”), Alessio Lauria, Valeria Bilello, Riccardo De Filippis e Claudio Gioè (“Monitor”), Julia Kowalski (“Raging Rose”), Haider Rashid, Clementino, Danno, Tormento (“Street Opera”), Govinda
Angulo e Narayana Angulo e la produttrice Izabella Tzenkowa (“The Wolfpack”), Federico Clapis, Favij, Leonardo De Carli e Zoda (“Game Therapy”), Alessandro Roja, Matilde Gioli, Stefano Fresi, Jake La Furia, Francesca Inaudi, Marina Rocco e Pia Engleberth (“Solo per il week – end”), Ludovico Fremont (“The Answer”), Davide Minnella e Paolo Sassanelli (“Il potere dell’oro Rosso”), Ludovica Lirosi (“Too Much Stress from My Heart”), Costanza Quatriglio (“The Zero Hunger Challenge”), Massimo Wertmuller (“Il tema di Jamil”), Daniele Vicari, Paolo Giovannucci e Imogen Kusch (“Uno, Nessuno”), Andrea Pisani, Francesco Di Raimondo (“Belli di Papà”), Céline Sciamma, The Pills, Sara Serraiocco, Camilla Nesbitt, Fabio Mollo, Giovanni Veronesi, Michele Riondino, Edoardo Ferrario.
“Alice nella città”, curata da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, è sostenuta dalla Direzione Generale per il cinema del Mibact, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, da Acea e BNL Gruppo BNP Paribas, SIAE.